Hugh Grant contro il suo personaggio in Notting Hill: “William Thacker? Un uomo senza palle”
Continuano le critiche di Hugh Grant a Notting Hill: perché il suo personaggio è "senza palle" secondo l'attore inglese?
Hugh Grant, una delle icone del cinema britannico, non le manda a dire nemmeno al suo personaggio più famoso, William Thacker, il timido libraio londinese protagonista di Notting Hill. Durante una recente intervista, l’attore ha espresso un giudizio impietoso sul ruolo che lo ha consacrato al grande pubblico, definendolo “disdicevole” e criticando aspramente alcune scelte narrative del film.
Perché secondo Hugh Grant William Thacker è “disdicevole”?
“C’è una scena in cui lei [Anna Scott, interpretata da Julia Roberts] è a casa mia, arrivano i paparazzi e suonano il campanello. Io la lascio passare e aprire la porta senza fare nulla. È terribile!”, ha raccontato Grant. “Ogni volta che rivedo quel momento mi chiedo perché il mio personaggio non abbia reagito. Qualsiasi fidanzata, e ora mia moglie, mi direbbe: ‘Ma cosa c’è che non va in te?’. Non ho mai avuto una risposta a questa domanda.”
Non è la prima volta che Hugh Grant critica Notting Hill. In passato aveva definito “nauseante” il finale del film, ma ciò non toglie che riconosca il talento della sua co-star, Julia Roberts: “Lei è incredibile. Ogni volta che recitavo con Julia pensavo: ‘Non sarò mai bravo quanto lei’. Ha una sensibilità unica, sembra che la sua anima sia visibile attraverso la pelle.”
Nonostante le frecciatine, Notting Hill, diretto da Roger Michell e scritto da Richard Curtis, resta una delle commedie romantiche più amate di sempre, con la sua inconfondibile porta blu e la magica alchimia tra i protagonisti. Hugh Grant, però, non riesce proprio a perdonare a William quella mancanza di carattere.
Notting Hill è uscito nel 1999 e racconta la dolce e complicata storia d’amore tra un libraio londinese e una diva di Hollywood. E mentre milioni di fan continuano ad amarlo, Grant sembra ancora combattere con i fantasmi del suo personaggio.