Josh Brolin ricorda un brutto momento con Denzel Washington: “sul set di American Gangster stavamo per litigare seriamente”
Nella scena, Josh Brolin aveva poche battute ma doveva mostrarsi sicuro di sé
Josh Brolin ha condiviso un episodio accaduto durante le riprese di American Gangster (2007), film in cui ha recitato accanto a Denzel Washington. L’attore, noto per il suo ruolo in Dune e altre pellicole di successo, ha ricordato un momento di tensione che avrebbe potuto sfociare in un confronto fisico, sottolineando però come oggi il rapporto tra i due sia molto positivo.
Josh Brolin e il momento sul set con Denzel Washington
Durante un’intervista con Graham Bensinger, Josh Brolin ha raccontato di una scena in cui Washington, arrivato in ritardo sul set, propone alcune modifiche al modo in cui affronta una sequenza. Questo approccio non avrebbe creato problemi, se non fosse stato per un fraintendimento avvenuto subito dopo. “Ha detto: ‘Penso che metterò questo qui e quello lì’, ma non mi ha davvero guardato,” ha spiegato Brolin.
Nella scena, Josh Brolin aveva poche battute ma doveva mostrarsi sicuro di sé, un compito non semplice considerando la presenza imponente di Washington. “È Denzel Washington, amico. Non è facile,” ha detto. Nel momento clou, Josh Brolin si dimenticò una battuta e, istintivamente, mise una mano sulla spalla del collega per chiedergli aiuto. La reazione di Washington fu immediata: “Non mettermi mai le mani addosso, cazzo.”
“Mi sembrava che stessimo per litigare. Non eravamo più attori in quel momento, almeno nella mia mente.” Tuttavia, la tensione non sfociò in un vero scontro. Per Brolin, la reazione di Washington fu un segno della sua profonda immersione nel personaggio, una dedizione che contribuisce in modo significativo alla qualità del film.
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