Dove osano le cicogne: recensione del film con Angelo Pintus

Una grandissima occasione mancata.

Dal 1º gennaio 2025 arriva al cinema con PiperFilm Dove osano le cicogne, commedia diretta da Fausto Brizzi e con protagonisti Angelo Pintus e Marta Zoboli. Si tratta del primo ruolo da protagonista sul grande schermo per il comico triestino, qui anche nelle vesti di sceneggiatore in collaborazione con lo stesso Brizzi, Herbert Simone Paragnani e Gianluca Belardi. Dove osano le cicogne affronta il delicato tema della maternità surrogata, un argomento caldo e dibattuto in Italia. Il risultato? Ve lo raccontiamo nella nostra recensione.

Dove osano le cicogne: di cosa parla la nuova comedy con Angelo Pintus

Dove osano le cicogne - recensione Cinematographe.it

Angelo è un maestro elementare di 48 anni che da diverso tempo sta cercando di avere un figlio con la moglie Marta (Marta Zoboli). Dopo nuovi accertamenti, i coniugi scoprono di non poter avere figli in modo naturale così, determinati ad avere un bambino, decidono di seguire il consiglio dell’amico Andrea (Andrea Perroni) e di recarsi a Barcellona per chiedere un consulto presso una stimata clinica specializzata in fecondazione assistita. Arrivati in Spagna, il medico che si occupa del loro caso gli mette di fronte ad un’unica soluzione: la maternità surrogata, pratica illegale sia in Spagna che in Italia; c’è infatti una giovane donna, Luce (Beatrice Arnera) che in cambio di ospitalità nel belpaese si offrirebbe di portare avanti la gravidanza per la coppia. Angelo e Marta, dopo averne discusso, accettano ma, per non destare sospetti, al rientro in Italia Marta dovrà indossare una pancia finta per tutta la durata della gravidanza, mentre Luce vivrà con loro come ragazza alla pari.

Un film sulla maternità surrogata che si dimentica dello sguardo femminile

Dove osano le cicogne - recensione Cinematographe.it

Dove osano le cicogne si dimostra pioneristico nell’affrontare il delicato tema della maternità surrogata, pratica che, ricordiamo, nel nostro Paese è diventata “reato universale” dall’ottobre del 2024, e punita non solo se praticata in Italia ma anche all’estero, inclusi i Paesi dove la Gestazione per altri è legale.
Forse, come noi, vi starete chiedendo in che modo un film scritto da quattro uomini possa parlare di maternità surrogata. In effetti, il risultato è positivo solo in parte, proprio perché manca di un punto di vista femminile; alla stessa Zoboli viene dato poco spazio per emergere, quando il suo personaggio aveva davvero tante potenzialità per fare la differenza: una donna che scopre di avere una forma di endometriosi che le impedisce di avere figli (piccolo inciso, se volete vedere un’opera che parla di endometriosi in chiave, anche, comica, vi consigliamo la serie Prime Antonia, con Chiara Martegiani).

Sicuramente, Dove osano le cicogne ha preferito affrontare il tema puntando sul lato comico – seguendo la tradizione cinematografica di Brizzi – e focalizzando le sue energie sull’arco narrativo del protagonista, ma il risultato manca di spessore e di incisività; non solo, l’intera messa in scena appare priva di qualsiasi realismo, un esempio? Beatrice Arnera che interpreta una donna spagnola, o la virata thriller che arriva verso la fine del film, che fanno perdere di credibilità all’opera.

Dove osano le cicogne: valutazione e conclusione

Dove osano le cicogne è una grandissima occasione mancata. La possibilità di parlare di un tema attorno al quale, specialmente in Italia, c’è ancora tanta confusione ed ignoranza non è stata colta ma solo accarezzata in superficie. La regia ha preferito spendere le sue energie su freddure e gag più o meno prevedibili, dimenticandosi di sviluppare a dovere il rapporto tra Angelo, Marta e Luce, che avrebbe dovuto essere il cuore pulsante della vicenda, vista l’intensa esperienza che vivono insieme nel corso dell’opera.
Chiarito ciò, se volete passare una serata spensierata al cinema, gustandovi una storia simpatica, impreziosita da una colonna sonora gradevole, che affronta un tema attuale e dibattuto, Dove osano le cicogne potrebbe fare al caso vostro.

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Regia - 2
Sceneggiatura - 2
Fotografia - 2
Recitazione - 2.5
Sonoro - 2.5
Emozione - 2.5

2.3