We Live in Time, Florence Pugh ammette: “Ho dovuto sforzarmi per non piangere”
Il film uscirà nelle sale italiane a partire dal 6 febbraio.
Ci vorrà ancora circa un mese prima di vedere l’atteso We Live in Time – Tutto il tempo che abbiamo nelle sale italiane, ma il film che vede come protagonisti Florence Pugh e Andrew Garfield, uscito da qualche giorno negli States, sta già facendo molto parlare di sé. Diretto da John Crowley, la pellicola racconta dieci anni di vita sentimentale e non dei due protagonisti. Non mancano i momenti più felici, ma nemmeno quelli più tristi e toccanti. E proprio nel sostenere emotivamente questi ultimi Florence Pugh ha avuto qualche difficoltà. Lo ha ammesso lei stessa in un’intervista al podcast Reign with Josh Smith. Potete leggere le sue parole direttamente qui sotto.
Florence Pugh, una prova emotivamente difficile in We Live in Time
“C’erano certe cose che accadevano semplicemente perché erano così commoventi e il regista arrivava e diceva: ‘No, no, no, Florence, non puoi piangere adesso‘. E io: ‘Ma perché no? È così toccante!’. E lui: ‘No, tu sei il pilastro della famiglia. Questa è una cosa che capita a lui [al personaggio interpretato da Andrew Garfield], ma non a te. Così quando il tuo personaggio crollerà per davvero, la speranza è che faccia molto male“. Pugh ha rivelato anche che lei e Andrew Garfield hanno formato un legame così stretto durante le riprese di We Live in Time – Tutto il tempo che abbiamo che quando queste sono finite entrambi hanno sentito come un senso di vuoto: “Quanto più diventavamo intimi e ci legavamo come attori, tanto più risultava difficile staccarsi da quelle scene. Ci siamo concessi del tempo per ‘elaborare il lutto’ e per salutare i nostri personaggi. Ma è stato sempre più difficile finire quegli ultimi giorni“.