Ilary: recensione della serie TV Netflix con Ilary Blasi
Ilary, la serie tv di Netflix disponibile dal 9 gennaio 2025, che racconta la nuova vita di Ilary Blasi dopo Francesco Totti.
Ilary Blasi si era descritta come “unica” nel suo ultimo docufilm: ora la conduttrice torna su Netflix con una serie, disponile dal 9 gennaio 2025, in cui racconta la sua vita dopo Francesco Totti. La volta precedente si era messa a nudo confessando la difficile separazione e le conseguenze affrontate – non solo per lei, ma anche per i suoi figli. Stavolta con Ilary la ritroviamo sorridente e in super forma, pronta a mettersi in gioco. Una nuova vita per Ilary Blasi, accanto al compagno Bastian Muller, le amiche di sempre e ovviamente gli affetti familiari. Nella serie tv di Netflix, la showgirl romana porta le telecamere all’interno di casa sua; un nido in cui ha consolidato i rapporti con le persone a lei più care. Eppure non manca mai il sorriso e la voglia di uscire dagli schermi, buttandosi letteralmente a capofitto in nuove esperienze (anche cinematografiche).
Ilary racconta la vita di una donna che è stata in grado di voltare pagina e ricominciare da zero
Ripartire da capo dopo un divorzio non è mai facile, sia che si tratti di persone comuni che di celebrità dal mondo dello spettacolo. Ilary Blasi è stata legata per quasi vent’anni a una delle figure più famose del calcio italiano, Francesco Totti. Ma la serie Ilary non vuole tornare su quel doloroso capitolo della sua vita, bensì esplorare quello che è accaduto dopo. In cinque episodi, le telecamere di Netflix osservano l’ex letterina di Passaparola mentre si destreggia tra le chiacchiere con le amiche, nuovi progetti e soprattutto l’amore: quello per Bastian Muller, l’imprenditore tedesco che è tornato a donarle il sorriso. La serie tv mostra la nuova vita della conduttrice in cui tutte le donne possono rispecchiarsi: dopo la separazione, Ilary è stata in grado di voltare pagina e racconta questo suo percorso senza perdersi d’animo. Certo, è impossibile paragonare la vita della nota showgirl a quella di una donna comune, ma l’obiettivo della storia rimane identico.
Ilary, una serie patinata e caotica con una Ilary Blasi formato Kardashian
Ilary è una carrellata di gag e scene sulla vita quotidiana della Blasi che passano sullo schermo alla velocità della luce, a volte senza un preciso senso logico. Si passa dalla lettura dei tarocchi alle lezioni di guida con la nonna novantenne Marcella, che la showgirl scorrazza per il piccolo paese. C’è tanto glamour e patinatura nella serie, che spazia da episodi di vita quotidiana in cui vediamo Ilary mettersi ai fornelli con chef Rubio dopo che amiche la punzecchiano perché non sa cucinare nulla, a momenti surreali a Tokyo e alla premiere italiana di Emily in Paris con Michelle Hunziker. Il mondo di Ilary Blasi è un macrocosmo portato ai limiti dell’esagerazione, in cui l’ex conduttrice de Le Iene trasmette la stessa energia grottesca pari a uno show sulle Kardashian. Le opzioni sono quindi due sul tavolo: Ilary Blasi si ama, oppure si odia.
Ilary: valutazione e conclusione
Ilary è una serie Blasi-centrica che ci trasporta nel mondo patinato e glamour della showgirl italiana. Stavolta si racconta in una veste inedita, tra la famiglia, le amicizie, l’amore con il nuovo compagno Bastian e le esperienze lavorative (e non) a spasso per il mondo. Ilary è un prodotto che si divora facilmente, grazie ai suoi 5 episodi in cui succede di tutto – a volte con gag messe senza un filo logico. La conduttrice romana si prende in giro, fa ironia e dimostra di divertirsi a tutto tondo. La serie su Ilary Blasi è però adatta a un certo tipo di pubblico, quello che ama i salottini, le chiacchiere da gossip e chi predilige qualcosa di spensierato. Una produzione “di nicchia” che troverà sicuramente la sua audience su Netflix.