David Lynch, l’amore e il rimpianto di Isabella Rossellini: “Fu l’amore della mia vita, ma amava un’altra”

La scomparsa di David Lynch ha riacceso i riflettori sulla sua travagliata storia d'amore con l’attrice Isabella Rossellini.

La scomparsa di David Lynch, maestro del cinema visionario americano, ha riacceso i riflettori su una delle storie d’amore più intense e travagliate di Hollywood, quella tra il regista e l’attrice Isabella Rossellini. Un legame che ha segnato entrambi profondamente, tanto da spingere Isabella a definirlo “l’amore della mia vita”. Il loro incontro avvenne sul set di Velluto blu (1986), film che rappresenta una pietra miliare nella carriera di entrambi. Isabella interpretava Dorothy Vallens, una cantante di night club intrappolata in un mondo oscuro e perverso, in una performance memorabile che destò scalpore anche per una scena di nudo. Sul piano personale, però, fu l’inizio di una relazione tanto appassionata quanto complicata.

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“David fu l’amore della mia vita. Credo che mi amasse altrettanto, ma pare sia stato un errore”, confessò l’attrice al settimanale tedesco Die Zeit nel 2010. Per quattro anni furono una coppia che sembrava indissolubile, ma sotto la superficie si nascondeva una verità dolorosa: “Il mio istinto diceva che eravamo felici, ma lui amava un’altra donna e io non ne avevo la più pallida idea. Non mi era mai accaduto”. La rottura avvenne nel 1990, mentre Lynch girava Cuore selvaggio. Fu lui a lasciarla, lasciando Isabella devastata e in preda a un senso di smarrimento che l’aveva costretta a intraprendere un percorso di terapia per ritrovare sé stessa. “Al di là del dolore di essere lasciata, la cosa più difficile fu l’esperienza di non poter più fare affidamento sul mio intuito”, ammise.

Nonostante la sofferenza, con il passare del tempo il rancore si è dissolto, lasciando spazio a un profondo affetto per il regista. Lynch, del resto, aveva sacrificato molto per stare con lei: divorziò dalla sua seconda moglie, Mary Fisk, nel 1987, pur di vivere il suo amore con Isabella. Tuttavia, la loro unione non fu priva di ostacoli, anche per i riflessi pubblici delle loro scelte professionali e personali. L’interpretazione di Isabella in Velluto blu sollevò infatti un’ondata di critiche moralistiche, soprattutto negli Stati Uniti, dove molti l’accusarono di aver accettato un ruolo che avrebbe fatto vergognare sua madre, Ingrid Bergman. Un’accusa che suona paradossale, considerando che la stessa Bergman fu a lungo criticata per aver abbandonato il marito e intrapreso una relazione con Roberto Rossellini.

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