Il Trono di Spade, i creatori rivelano un loro grande rimpianto: “È stato un errore non riportarlo indietro”
Una rivelazione inaspettata quella dei creatori del successo fantasy di HBO.
La serie HBO Il Trono di Spade è stata oggetto di critiche sin dalla sua ultima stagione, con fan e critici che hanno discusso a lungo su cosa avrebbe potuto essere migliorato. Tuttavia, David Benioff e Dan Weiss, i creatori e showrunner della serie, hanno recentemente ammesso un solo errore nella loro gestione dell’adattamento della saga di George R.R. Martin. Durante un’intervista con The Hollywood Reporter, Benioff e Weiss hanno riflettuto sul loro lavoro passato e, pur evitando di commentare le scelte più controverse, hanno rivelato un dettaglio curioso: l’unico rimpianto che hanno dichiarato apertamente riguarda Mord, il carceriere del Nido dell’Aquila, un personaggio introdotto nella prima stagione.
L’unico errore che gli autori di Il Trono di Spade ammettono: Mord, il carceriere dimenticato
Per chi non lo ricordasse, Mord è il brutale carceriere che tiene prigioniero Tyrion Lannister al Nido dell’Aquila. Interpretato da Ciaran Birmingham, Mord maltratta Tyrion durante la sua permanenza nella prigione sospesa, ma viene corrotto dal furbo Lannister con la promessa di una ricompensa in oro. Quando Tyrion ottiene la sua libertà grazie a un processo per combattimento, mantiene la promessa e lancia a Mord una borsa piena d’oro. È una scena memorabile che chiude efficacemente l’arco narrativo del personaggio… o almeno così sembrava.
Benioff e Weiss, però, hanno dichiarato che avrebbero voluto riportare Mord in una scena successiva. Weiss ha confessato: “È stato un errore non riportare indietro Mord il Carceriere. Ne abbiamo sempre parlato.” A questo Benioff ha aggiunto: “Avevamo persino scritto una scena. Era ambientata in una taverna.” L’idea era di mostrare Mord come proprietario della taverna, un piccolo imprenditore che, con l’oro ricevuto da Tyrion, aveva costruito una nuova vita. Weiss ha sottolineato: “Era così ovvio che avremmo dovuto farlo. Il giorno dopo aver girato quella scena, ci siamo resi conto di quanto sarebbe stato perfetto.”
Per chi si fosse perso il dettaglio, Mord appare nella prima stagione, quando Tyrion è prigioniero di Lysa Arryn. È un carceriere rude e sadico che maltratta Tyrion, ma finisce per essere manipolato dal geniale Lannister grazie alla promessa dell’oro. La scena in cui Mord riceve finalmente la borsa d’oro rappresenta una delle tante dimostrazioni della scaltrezza di Tyrion e del motto dei Lannister: “Un Lannister paga sempre i suoi debiti.” Recuperare Mord in un contesto diverso sarebbe stato un piccolo ma intrigante cenno alla prima stagione, un modo per mostrare come anche i personaggi minori potessero evolversi nel tempo. Tuttavia, rimane un dettaglio secondario rispetto alle questioni più rilevanti e controverse della serie, come il finale divisivo che ha lasciato molti fan insoddisfatti.
Non è da escludere che Benioff e Weiss abbiano scelto di parlare di Mord proprio per evitare di affrontare le decisioni più discusse, come il destino di Daenerys Targaryen o la rapidità con cui sono stati risolti gli archi narrativi principali nell’ultima stagione. Tuttavia, la loro ammissione offre uno spunto interessante su come anche i dettagli più piccoli possano essere significativi in una serie tanto complessa. Il mancato ritorno di Mord resterà una curiosità per i fan di lunga data, ma è improbabile che il suo ritorno avrebbe modificato significativamente la percezione generale della serie. Per molti, le questioni più importanti da discutere rimangono altrove.
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