Justin Baldoni modifica la causa contro Blake Lively e accusa Ryan Reynolds di averlo preso in giro
Un'altra parte della denuncia riguarda il coinvolgimento di Ryan Reynolds, accusato da Baldoni di averlo ridicolizzato
Justin Baldoni ha presentato una versione modificata della sua causa contro Blake Lively, aggiungendo nuove accuse riguardanti i metadati del New York Times e sostenendo che Ryan Reynolds lo avrebbe deriso attraverso il personaggio di Nicepool nel film Deadpool & Wolverine.
Le accuse di Justin Baldoni
La causa, depositata venerdì sera e accompagnata dal lancio di un sito web con una cronologia dettagliata degli eventi, si concentra in parte sulla tempistica della pubblicazione di un articolo del New York Times del 21 dicembre. Il pezzo, intitolato “We Can Bury Everyone: Inside a Hollywood Smear Machine” , riportava accusa secondo cui Baldoni e il suo staff avrebbero orchestrato una campagna diffamatoria contro Lively in risposta alle denunce di molestie sessuali sul set di It Ends with Us. Gli avvocati di Justin Baldoni sostengono che i metadati del sito del Times indicherebbero che il giornale aveva accesso alla denuncia civile di Lively almeno 11 giorni prima della pubblicazione dell’articolo, e che il video allegato alla notizia sarebbe stato realizzato il 12 dicembre, nove giorni prima della pubblicazione.
Il New York Times ha respinto tali affermazioni, spiegando che la data del 10 dicembre presente nei documenti è generata automaticamente dal software di Google e non rappresenta il momento in cui il giornale ha effettivamente ricevuto la denuncia. Il quotidiano ha inoltre definito “inesatte” molte delle dichiarazioni contenute nella causa.
Un’altra parte della denuncia riguarda il coinvolgimento di Ryan Reynolds, accusato da Baldoni di averlo ridicolizzato con il personaggio di Nicepool in Deadpool & Wolverine. Secondo l’attore e regista Justin Baldoni, il personaggio sarebbe una caricatura dispregiativa di una figura femminista, il cui arco narrativo si conclude con una morte violenta per mano di Ladypool, un personaggio doppiato da Blake Lively. Baldoni sostiene che la scena sia stata girata poco dopo un presunto scontro tra lui e Reynolds nell’appartamento della coppia, durante il quale Reynolds lo avrebbe attaccato.
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