Tom Holland e il documento rifiutato nel tentativo di comprare… la sua birra analcolica: “piuttosto ironico”
Manco Spider-Man ti salva dai controlli alla cassa!
A volte, nemmeno essere Spider-Man basta. Chiedetelo a Tom Holland, che si è ritrovato a vivere un momento surreale in un supermercato Target, negli Stati Uniti. L’obiettivo? Semplice: comprare una confezione della sua birra analcolica, Bero. Il risultato? Un due di picche secco, con tanto di documento rifiutato. Sì, proprio così.
Tom Holland: un paradosso tutto da ridere:
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La scena sembra uscita da una commedia. Tom Holland, con quell’entusiasmo genuino di chi trova il proprio prodotto sugli scaffali, aveva deciso di documentare il tutto su Instagram. “Non tornavo negli Stati da un po’, volevo dare un’occhiata alla mia Bero in libertà”, racconta mentre passeggia tra le corsie. Trovare le lattine non è stato nemmeno facile: tre Target visitati, una piccola caccia al tesoro andata a segno solo dopo diversi tentativi.
Ma proprio quando tutto sembrava filare liscio, ecco l’intoppo. Alla cassa, l’impensabile: il suo documento britannico non viene accettato. Ironico, no? “Mi sono messo a ridere, davvero, non ci potevo credere: non mi lasciavano nemmeno comprare la mia birra, quella che porto in giro da mesi! Alla fine, per sbloccare tutto, è dovuto intervenire un commesso – super gentile, per fortuna – che, senza pensarci troppo, ha passato il suo documento al posto mio”.
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Il paradosso si fa ancora più grottesco se si pensa che Bero è analcolica. Eppure, in alcuni stati americani, anche per questo tipo di bevande serve dimostrare l’età. Surreale, specie per uno come Tom Holland, che solo qualche mese fa girava per New York distribuendo casse del suo marchio senza che nessuno lo riconoscesse. “Ero alla Grand Central Station, mi sono sentito invisibile. Spider-Man… ignorato a New York! Incredibile”, aveva raccontato scherzando. Morale della favola? Neanche i supereroi possono sfuggire alla burocrazia.
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