Oscar 2025: secondo gli spettatori è stato questo il momento peggiore nella storia della cerimonia!

La cerimonia degli Oscar 2025, che come sempre ha appassionato milioni di spettatori in tutto il mondo, ha regalato momenti emozionanti, ma anche una sequenza che ha lasciato molti a bocca aperta… per il motivo sbagliato. Un segmento musicale dedicato al franchise di James Bond, presentato circa al minuto 90 dell’evento, è stato bollato dai telespettatori come “inutile” e addirittura come uno dei “peggiori” momenti nella storia degli Oscar.

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Il segmento, che si è rivelato uno dei più discussi della serata, era incentrato sugli storici produttori di Bond, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, che avevano recentemente visto l’acquisizione dei diritti del franchise da parte di Amazon. L’omaggio è stato una celebrazione del leggendario 007, ma la sua esecuzione ha fatto storcere il naso a molti.

La sequenza è iniziata con una coreografia di Margaret Qualley, che ha danzato sulle note dell’iconico tema di James Bond. Successivamente, la cantante Doja Cat ha eseguito Diamonds are Forever, seguita da Raye, che ha cantato Skyfall. Il segmento è proseguito con la partecipazione della cantante thailandese Lisa, protagonista della terza stagione di The White Lotus, che ha ballato sulle note di Live and Let Die.

Tuttavia, nonostante il suo cast di star musicali e la scelta dei brani, la performance non è riuscita a convincere il pubblico. Molti spettatori, in particolare quelli che seguivano la cerimonia da casa, si sono trovati perplessi dalla lunghezza del segmento e, ancor di più, dal suo contenuto. La domanda più ricorrente sui social è stata: “Perché un omaggio a James Bond senza nemmeno l’annuncio di un nuovo film o di un nuovo attore nel ruolo di 007?”

Uno spettatore su X/Twitter ha scritto: “Sono un grande fan di James Bond, ma a meno che non annuncino il nuovo Bond, non vedo il senso…”. Un altro ha sottolineato: “Questo tributo a James Bond è bello e tutto, ma non ha alcuna attinenza con nulla che abbia a che fare con i film usciti nell’ultimo anno”. Inoltre, c’è chi ha criticato la sequenza in generale, scrivendo: “Sono così confuso. Perché rendiamo omaggio a Bond se non c’è un nuovo film in uscita e non sappiamo nemmeno quando arriverà il prossimo?”

La critica è arrivata anche dalla stampa. Jonathan Ross, che ha condotto la trasmissione degli Oscar per il pubblico del Regno Unito su ITV, ha scherzato: “Mi ha fatto pensare di essere andato a uno speciale di Strictly Come Dancing a Blackpool”. E Mariella Frostrup, collega di Ross, ha ammesso di non aver capito il “concetto” dietro il tributo.

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La situazione è degenerata al punto che un altro spettatore ha dichiarato senza mezzi termini: “Uno dei peggiori tributi che abbia mai visto agli Oscar”. L’opinione comune sembra essere che il segmento avrebbe dovuto essere cancellato in favore delle esibizioni delle canzoni nominate per il premio Miglior canzone originale di quell’anno, che avrebbero potuto avere una connessione più diretta con i film in gara.

Nonostante le critiche, l’omaggio a James Bond ha continuato a generare discussioni. Alcuni hanno suggerito che un tributo del genere sarebbe stato più pertinente se il franchise fosse stato legato a una produzione recente, come l’uscita di un nuovo film o la presentazione di un nuovo interprete del ruolo di 007. In assenza di questi elementi, il segmento ha rischiato di sembrare fuori luogo, un ricordo nostalgico senza motivo chiaro in un evento che celebra i successi cinematografici dell’anno.

Gli spettatori hanno bocciato con forza quella che avrebbe dovuto essere una celebrazione di uno dei personaggi più iconici del cinema mondiale, giudicandola più come una deviazione inutile che come un momento memorabile della cerimonia degli Oscar. Se gli Oscar 2025 dovessero essere ricordati per qualcosa, probabilmente non sarà per questo segmento musicale.