L’albero: Sara Petraglia parla del film con Tecla Insolia e Carlotta Gamba [VIDEO]

La nostra intervista video alla regista Sara Petraglia e alle attrici protagoniste Tecla Insolia e Carlotta Gamba del film L'albero.

L’albero, presentato alla 19ª Festa del Cinema di Roma nella sezione Concorso progressive Cinema – Visioni per il mondo di domani, aveva l’uscita in sala prevista per il 1º novembre 2024, poi slittata con una nuova programmazione a partire dal 18 marzo 2025. L’albero segna l’esordio alla regia di Sara Petraglia, figlia dello sceneggiatore, regista e critico cinematografico Sandro Petraglia. Nel cast del film figurano due delle più promettenti e famose attrici degli ultimi anni: Tecla Insolia, protagonista del film La bambina che non voleva cantare e Familia e della serie tv L’arte della gioia, insieme a molti altri prodotti per il piccolo schermo. Co-protagonista Carlotta Gamba, tra le protagoniste di film come Gloria! e della serie tv Dostoevskij e apparsa in America Latina, Billy e Vermiglio.

L’albero racconta la storia di Bianca e Angelica, due amiche che diventano coinquiline e che, in procinto di frequentare l’università, passano le loro giornate spesso perse nella dipendenza dalla cocaina che entrambe hanno, uscendo con i loro amici e vagando per Roma senza meta, chiedendosi da dove derivino questa profonda tristezza e questo sconforto che a volte sentono. In particolare Bianca che cita Leopardi e che sembra scrivere un diario su ciò che sta vivendo, ha dei dubbi a volte: si chiede se quella sia la sua vera esistenza, quella che vuole o che i genitori volevano per lei, se ci sia possibilità di altro. Mentre Angelica inizialmente sembra più a suo agio nella propria condizione, meno interessata a porsi domande, rivelandosi poi quella che per prima si ritroverà ad affrontare il cambiamento. L’albero racconta un rapporto particolare, unico, pieno di dolcezza e amore, ma che a volte appare tossico e insano e che l’uso di sostanze stupefacenti presenta come una relazione interpersonale dove il confine tra realtà e finzione diventa sempre più labile.

L’albero: video intervista alla regista Sara Petraglia e alle attrici protagoniste Tecla Insolia e Carlotta Gamba

L’albero prende ispirazione da fatti realmente accaduti: “cercavo una storia da raccontare“, ha dichiarato la regista Sara Petraglia, “non riuscivo a inventarla e poi mi sono resa conto che l’avevo in testa da anni, e che era un qualcosa che avevo vissuto e del quale non riuscivo molto a liberarmene“. Definita anche, sempre dalla regista stessa, come una storia fortemente cinematografica, la trama del film si concentra su un tempo e un’epoca trasversali, per certi versi riferita alla gen z, per altri all’adolescenza che tutti hanno vissuto nel corso degli anni e per altri ancora ricorda la generazione millenial. Al centro di tutto della città, dei quartieri e dei luoghi che visitano c’è però sempre il rapporto tra le due ragazze, Bianca e Angelica. “È il racconto di un amore simbiotico, puro, sincero“, ha affermato Tecla Insolia. “È come un legame indissolubile che porta con sé delle difficoltà, dei pesi insormontabili. La dipendenza da una sostanza che fa da collante per il loro rapporto, lo rende però in qualche modo anche più difficile a concretizzare“. L’albero ha un triplice significato nel film, sembra riferirsi a un albero particolare che si trova nel quartiere Pigneto di Roma e che le ragazze vedono ergersi dalla finestra della loro casa, centro del loro rapporto e della dipendenza che entrambe vivono e subiscono. “L’albero nel film è un modo per fermare il tempo“, ha dichiarato Carlotta Gamba. “Che è alla base del rapporto tra le due ragazze, un desiderio di trovare le proprie radici, la propria casa, il proprio punto fermo, nel tempo e nello spazio“, ha poi concluso.

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