Mark Anthony Green parla di Opus – Venera la tua stella: “l’idolatria serve davvero?”[VIDEO]
La nostra intervista video a Mark Anthony Green, regista e sceneggiatore di Opus - Venera la tua stella.
Al Bif&st 2025 è stato presentato il primo lungometraggio diretto dal regista americano Mark Anthony Green, Opus – Venera la tua stella, un inquietante thriller, prodotto da A24 e al cinema dal 27 marzo 2025, che racconta i pericoli del culto della celebrità, e che vede il ritorno sul grande schermo di John Malkovich, protagonista assoluto nei panni di un’iconica popstar, Alfred Moretti, tra David Bowie, Kanye West e Charles Manson, che ritorna sulle scene dopo oltre 20 anni di silenzio, con un evento di lancio di un nuovo album che si preannuncia tanto memorabile quanto misterioso. Nel cast anche Ayo Edebiri (The Bear), Juliette Lewis e Murray Bartlett. A Bari abbiamo incontrato Mark Anthony Green che ci ha raccontato Opus, la sua idea di religione e spiritualità, il rapporto con John Malkovich.
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“Io credo che sia estremamente umano pensare e credere che ci sia altro da quello che viviamo in questo momento, sarebbe superficiale pensare che non ci sia altro. Nello stesso tempo però questo è davvero tutto, il momento presente che vivo adesso è molto importante, quindi perché io mi alzo, perché vado a lavoro tutti i giorni? Effettivamente non c’è altro in questo momento ma interrogarsi su cosa ci sia dopo diventa un peso e questo può diventare troppo pesante da portare. Io non sono critico da parte di chi abbraccia le religioni, io stesso sono spirituale e sarebbe ipocrita da parte mia criticare chi sente le stesse cose, credo che abbiamo un po’ aggiunto un elemento di idolatria nei confronti di singole persone che anziché unirci ci ha diviso sempre di più. La domanda che Opus si pone è: ma poi tutto questo, questo tipo di idolatria serve davvero? E allo spettatore spetta dare una risposta”.