Thierry de Peretti su À Son Image: “Ricordo quei giorni e mi sento un po’ in colpa” [VIDEO]

La nostra intervista video a Thierry de Peretti, regista e di À Son Image.

À Son Image, il nuovo film dell’attore e regista corso Thierry de Peretti, è stato presentato al Bif&st – Bari International Film&Tv Festival nella sezione Frontiere. Il film, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Jérôme Ferrari, è al cinema dal 3 aprile 2025 con Kitchenfilm, e racconta la storia di Antonia (Clara-Maria Laredo), giovane fotografa del Corse-Matin ad Ajaccio. Il suo impegno, i suoi amici, l’amore con Pascal, uno dei leader del Fronte di Liberazione Nazionale Corso si mescolano ai grandi eventi della storia politica dell’isola, dagli anni ‘80 all’alba del XXI secolo. A Bari abbiamo incontrato il regista che ci ha raccontato la genesi del film e la generazione protagonista di questa storia.

La generazione che si vede ritratta nel film è quella prima della mia, come se fossero i miei fratelli e sorelle maggiori. Ricordo nell’83 un giro di vite enorme fatto dallo Stato francese, quindi una repressione abbastanza violenta sugli attivisti. Poi sono arrivati gli anni ’90 che sono stati i nostri anni di Piombo, durante i quali si sono verificate delle guerre fratricide tra i movimenti con enormi perdite di giovani che ci hanno lasciato la pelle. Io mi ricordo di quei giorni abbastanza bene, e soprattutto mi ricordo come delle persone a differenza mia, che ho fatto delle scelte diverse, volevo fare l’attore e il regista, erano molto coinvolte in questa lotta, e forse ancora mi sento un po’ in colpa nei loro confronti”.

À Son Image: intervista video al regista Thierry de Peretti dal Bif&st 2025