Final Destination Bloodlines: come il trailer ha fatto la storia del genere horror

​Il trailer di Final Destination Bloodlines ha registrato un impressionante successo nelle prime 24 ore dal suo rilascio, totalizzando 178,7 milioni di visualizzazioni a livello globale. Questo risultato lo posiziona come il secondo trailer più visto nella categoria horror, superato solo da It della New Line, che aveva raggiunto quasi 200 milioni di visualizzazioni mondiali. Il trailer è stato lanciato simultaneamente in 65 mercati, con 44 versioni linguistiche diverse, contribuendo alla sua ampia diffusione internazionale (qui potete vedere il trailer).

Final Destination Bloodlines segna il ritorno della celebre saga horror dopo una pausa di 14 anni. Il film è diretto da Zach Lipovsky e Adam B. Stein, su una sceneggiatura di Guy Busick e Lori Evans Taylor, basata su una storia di Jon Watts e degli stessi Busick e Taylor. Il cast include Kaitlyn Santa Juana nel ruolo di Stefanie Lewis, Teo Briones, Richard Harmon, Owen Patrick Joyner, Anna Lore, Brec Bassinger e Tony Todd, che riprende il suo iconico ruolo di William Bludworth. La trama segue Stefanie, una studentessa universitaria tormentata da incubi ricorrenti che preannunciano la morte dei suoi familiari. Decisa a interrompere questo ciclo mortale, torna a casa per cercare l’unica persona in grado di aiutarla a salvare la sua famiglia dalla macabra fine che li attende.

Il franchise di Final Destination ha sempre esplorato il tema dell’inevitabilità della morte attraverso elaborate sequenze di incidenti. Questo nuovo capitolo promette di approfondire ulteriormente le origini del sinistro senso di giustizia della Morte, offrendo al pubblico nuove e inquietanti modalità con cui essa colpisce le sue vittime.

In attesa dell’uscita nelle sale italiane, prevista per il 15 maggio 2025, l’entusiasmo dei fan è palpabile. La combinazione di un trailer di grande impatto e il ritorno di elementi familiari del franchise suggerisce che Final Destination Bloodlines potrebbe essere un successo sia per i nuovi spettatori che per gli appassionati di lunga data della serie.