Papa Francesco, il ricordo di Martin Scorsese: “Un essere umano straordinario. La perdita per il mondo è immensa”
Il regista Martin Scorsese ha ricordato con parole piene di commozione Papa Francesco, con il quale ha avuto diversi incontri in Vaticano.
Martin Scorsese piuttosto scosso per la morte di Papa Francesco. Il regista Premio Oscar ha affidato ai microfoni di Variety il suo personale ricordo del pontefice argentino, morto questa mattina all’età di 88 anni e con cui aveva instaurato un rapporto stretto e sincero in nome del cinema e dell’arte, cominciato dalla comune passione per Dostoevskij e testimoniato dai diversi incontri in Vaticano.
Il ricordo di Papa Francesco da parte del regista Martin Scorsese

Nato tra i migranti italiani e cattolici di New York e cresciuto tra scuole cattoliche e parrocchia, Martin Scorsese ha sempre avuto un rapporto profondo con la religione, intensificatosi con l’arrivo sul soglio pontificio di Papa Francesco. “Ci sarebbe molto da dire sull’importanza di Papa Francesco e su tutto quello che ha significato per il mondo, per la Chiesa e per il papato. Lascerò che siano altri a farlo. È stato, sotto ogni punto di vista, un essere umano straordinario. Riconosceva i propri difetti, trasmettendo saggezza e una sincera bontà“, ha esordito il regista.
Martin Scorsese ha avuto modo di incontrare Papa Francesco per la prima volta nel 2018, insieme a d alcuni giovani e anziani durante l’incontro all’Istituto Patristico Augustinanum di Roma Sharing the Wisdom of Time. La saggezza del tempo. Il ricordo del regista è indelebile: “Si è sempre impegnato con spirito incrollabile per il bene. Sapeva nel profondo del cuore che l’ignoranza è una terribile piaga per l’umanità. Per questo non ha mai smesso di imparare. E non ha mai smesso di illuminare. Ha abbracciato, predicato e praticato il perdono. Un perdono universale e costante. La sua perdita rappresenta una ferita profonda per me: ho avuto la fortuna di conoscerlo e mi mancheranno la sua presenza e il suo calore. La perdita per il mondo è immensa. Ma ha Papa Francesco lasciato una luce che non potrà mai spegnersi“.