Netflix lancia una nuova funzionalità, richiestissima dagli utenti
Il motivo di tale cambiamento potrebbe essere Stranger Things
Netflix ha appena introdotto una novità che molti abbonati aspettavano da tempo: una nuova opzione per i sottotitoli che elimina i segnali audio descrittivi, mostrando esclusivamente i dialoghi parlati. Un cambiamento che sembra essere stato accelerato anche dal fenomeno Stranger Things.
Chi ha seguito la quarta stagione della celebre serie dei fratelli Duffer ricorderà sicuramente la particolarità dei sottotitoli, diventati virali nel 2022 per le loro descrizioni “vivide” (e molto allusive) e spesso inquietanti: da “[trillo sibilante]” a “[tentacoli che ondeggiano umidi]”, “[palpitare soprannaturale]” e “[cancello che pulsa umido]”. Sebbene questi dettagli abbiano contribuito a rendere l’esperienza immersiva – soprattutto per chi ha difficoltà uditive – molti spettatori hanno espresso il desiderio di poter leggere solo i dialoghi senza distrazioni.

A partire dal 24 aprile 2025, con il lancio della quinta stagione di YOU, Netflix ha implementato questa nuova funzionalità: gli utenti potranno ora scegliere tra due tipi di sottotitoli. La versione standard mostrerà solo i dialoghi, mentre la versione “(CC)” continuerà a includere anche i segnali audio come [musica tesa] o [porta che sbatte]. Questa opzione sarà disponibile su tutti i nuovi contenuti originali Netflix e in tutte le lingue supportate.
La funzione debutterà su diversi nuovi titoli, tra cui A Dog’s Way Home, Jewel Thief – The Heist Begins, Chef’s Table: Legends, Exterritorial e il film di Tom Hardy Havoc. Nei prossimi mesi, sarà presente anche nei contenuti più attesi, come la seconda stagione di Wednesday, la quinta e ultima stagione di Stranger Things, la terza stagione di Ginny & Georgia, la terza stagione di Squid Game, e film originali come Troll 2, Fear Street: Prom Queen, Happy Gilmore 2 e Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery.
La reazione degli utenti non si è fatta attendere: sui social media, molti hanno accolto con entusiasmo la novità. “Finalmente i sottotitoli di Netflix senza tutta quella robaccia [fragorosa] [musica triste]… solo dialoghi puri”, ha commentato un abbonato. Un altro ha scritto: “I miei figli insistono a guardare la TV con i sottotitoli. Quindi questa nuova funzionalità di Netflix è più che benvenuta”.
Il cambiamento riflette anche l’importanza che i sottotitoli hanno per diverse fasce di pubblico. Jeff T., autore dei sottotitoli in inglese per Stranger Things 4, aveva raccontato a Tudum di Netflix nel 2022 come la componente sonora fosse fondamentale per l’efficacia della serie. “Conoscono il genere in cui operano, conoscono la storia dei film horror e delle creature. E in tutti questi film, il sound design è cruciale”, aveva spiegato. “Volevamo riflettere fedelmente questo aspetto nei sottotitoli per sordi e ipoudenti.”
Karli Webster, responsabile del controllo qualità di English SDH, aveva aggiunto che la scelta dei descrittori non serve solo chi è completamente sordo dalla nascita, ma anche chi ha perso l’udito nel tempo o soffre di una perdita uditiva parziale. “Cerchiamo un equilibrio tra descrivere bene un suono per chi non l’ha mai sentito e richiamare emozioni per chi, in passato, ha potuto provarle”, aveva dichiarato.
La nuova funzionalità risponde a una richiesta chiara degli utenti: poter scegliere come vivere al meglio l’esperienza di visione, che sia con o senza le intense – e a volte esilaranti – descrizioni sonore che Stranger Things ha reso celebri.