Per questo rinomato regista Tom Cruise “è un attore sottovalutato, presto stupirà tutti”
È sbagliato pensare che Tom Cruise sia bravo solo a fare stunt pericolosi, e presto lo dimostrerà a tutti. Almeno secondo il regista Kenneth Branagh.
Tom Cruise è da decenni una delle presenze più iconiche di Hollywood, capace di riempire lo schermo con il suo carisma e la sua energia inesauribile. Tra poche settimane, lo rivedremo al massimo della forma con l’uscita di Mission: Impossible 8, ma non tutti riconoscono pienamente il suo talento come attore. Una percezione che Kenneth Branagh considera profondamente ingiusta.
L’attore e regista britannico conosce Cruise personalmente, avendo collaborato con lui in Operazione Valchiria, film del 2008 spesso dimenticato dal grande pubblico. In una recente intervista al The Times di Londra, Branagh ha voluto sottolineare quanto Cruise sia, a suo avviso, un interprete estremamente sottovalutato:
“Se mai si stancasse di stupire il mondo con l’azione, sorprenderebbe coloro che lo vedono solo come una star del cinema. Ciò che ha fatto con Mission: Impossible e Top Gun è unico: intrattenimento cinematografico con la seria intenzione di farci trascorrere momenti meravigliosi al cinema. Ma è un attore sottovalutato, per il quale lo attende un’età dell’oro della recitazione.”
Con il 63º compleanno ormai alle porte (il 3 luglio), è naturale pensare che Cruise si stia avvicinando al momento in cui lascerà gradualmente i ruoli d’azione per esplorare territori più drammatici. E i segnali ci sono già: presto sarà diretto da Alejandro González Iñárritu, uno dei registi più acclamati del cinema contemporaneo.
Non bisogna dimenticare che Cruise ha già dimostrato in passato la sua profondità artistica, soprattutto alla fine degli anni ’90 con due titoli fondamentali: Magnolia di Paul Thomas Anderson e Eyes Wide Shut di Stanley Kubrick, entrambi del 1999. Dopo quel periodo, la sua carriera si è orientata verso produzioni più commerciali, pur collaborando occasionalmente con registi di forte personalità.
È importante ricordare che, nonostante le sue quattro nomination agli Oscar (tre per la recitazione), Tom Cruise non ha ancora conquistato la statuetta dorata. Eppure, come sottolinea anche Branagh, potrebbe essere al culmine della sua carriera per ottenere finalmente il riconoscimento che merita, se gli venisse offerto un ruolo capace di mettere ulteriormente in luce la sua versatilità.
Per ora, il mondo continua ad ammirarlo come l’incredibile stuntman e il protagonista di scene d’azione mozzafiato. Ma chi guarda più attentamente sa che dietro il mito di Mission: Impossible si nasconde anche un attore raffinato e capace, pronto a sorprendere ancora una volta.