Shia LaBeouf arrestato durante il progetto artistico contro Donald Trump
Nel giorno del giuramento del nuovo presidente degli USA Donald Trump, Shia LaBeouf ha inaugurato il proprio progetto artistico di protesta intitolato “He will not divide us”.
Tuttavia, durante lo svolgimento dell’evento, sembra che l’attore sia stato arrestato a causa di una discussione abbastanza infuocata. Mentre veniva mandato in onda il live stream, un uomo si è avvicinato a LaBeouf dicendo che “Hitler non ha fatto nulla di sbagliato”.
Subito dopo c’è stata la reazione dell’attore, con il consecutivo arresto per reato di aggressione.
Shia LaBeouf arrestato durante il progetto artistico contro Donald Trump
Questa non è la prima performance artistica di Shia LaBeouf, che nel febbraio 2016 aveva occupato un ascensore della Oxford University per 24 ore e l’anno precedente aveva passato tre giorni a guardare tutti i film da lui interpretati uno dietro l’altro.
LaBeouf non è certo l’unica voce artistica a essersi schierata a favore o contro il presidente neo-eletto, come abbiamo avuto modo di constatare anche negli ultimi giorni con le dichiarazioni di Nicole Kidman e il discorso tenuto da Meryl Streep durante i Golden Globes.
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