Sembra mio figlio: le riprese del film di Costanza Quatriglio si spostano in Iran
Per la prima volta dopo 50 anni viene girato un film in Iran: si tratta di Sembra mio figlio, per la regia di Costanza Quatriglio.
Sembra mio figlio, per la regia di Costanza Quatriglio, è il primo film ad essere girato in Iran dopo 50 anni, con una coproduzione Italia-Iran. Le riprese della pellicola, prodotta dalla Ascent Film di Andrea Paris e Matteo Rovere con Rai Cinema, inizieranno il prossimo 15 aprile. Sembra mio figlio è un coproduzione Caviar Film (Belgio), Antitalent (Croazia) e Tangerine, la società iraniana di Farzad Pak.
Il film ha ottenuto anche il supporto di MIBACT, Eurimages, Friuli Venezia Giulia Film Commission e Apulia Film Commission. La troupe effettuerà le riprese in Iran nelle ragioni di Varamin, Sangan e Baragan, per una durata di due settimane.
Sembra mio figlio: al via in Iran le riprese del film di Costanza Quatriglio
Girato anche in Friuli e Puglia, le riprese di Sembra mio figlio si sono svolte in autunno. Il film racconta le vicende di Ismail, che da bambino è sfuggito alle persecuzioni contro il popolo Hazara in Afghanistan, ed oggi è divenuto uomo e vive in Italia. La sua ritrovata serenità subisce tuttavia un urto quando viene a sapere che forse sua madre è ancora viva.
Protagonista della pellicola è il poeta e attivista Hazara Basir Ahang. Nel cast l’attrice croata Tihana Lazovic e Dawood Yousefi. Il film è scritto da Costanza Quatriglio e Doriana Leondeff con la collaborazione di Mohammad Jan Azad.