Kurt Russell spiega il processo di ringiovanimento di Guardiani della Galassia Vol. 2

Come abbiamo già fatto presente negli scorsi giorni, la Marvel non ha usato la solita CGI per ringiovanire Kurt Russell in alcune scene di Guardiani della Galassia Vol. 2, al contrario lo studio ha praticato una particolare variazione di questa tecnica, per far assomigliare l’attore alla sua versione degli anni ’80.

Kurt Russell spiega il processo di ringiovanimento di Guardiani della Galassia Vol. 2

Kurt Russell ha spiegato com’è avvenuto questo processo di ringiovanimento cinematografico, reso possibile grazie all’intervento del suo collaboratore / amico di lunga data, addetto al make-up, Dennis Ledger:

“Dennis ha detto che sapeva come ringiovanirmi, grazie a dei trucchetti segreti che conosce solo lui. La Marvel ha accettato all’istante, dicendo: ‘Fate tutto quello che potete per aiutare questo processo, non bisogna lasciare niente al caso'”.

Russell ha anche parlato della sensazione di tornare giovani, almeno per un attimo:

“Danno agli attori, in questo caso, la possibilità di tornare a essere giovani, e di recitare come se ancora fossimo dei ragazzi e gli anni non fossero passati realmente. È un qualcosa di estremamente difficile, ma comunque molto divertente. Soprattutto quando si vedono i risultati, sembra ancora più naturale di quanto si potrebbe immaginare“.

Diciamo che, a parte il trucco e parrucco, Russell ci ha messo anche del suo per sembrare giovane. La sua particolare performance l’ha reso, senza alcun problema, un giovincello naturale che scorrazzava felicemente sulla sua moto, in compagnia della madre di Peter.