Horizon Zero Dawn: recensione della nuova esclusiva per PS4 targata Guerrilla Games
Ecco la nostra recensione di Horizon Zero Dawn, il nuovo videogame, esclusiva per PS4, firmato dai Guerrilla Games; i creatori della saga di Killzone!
Dopo essere stata, per più di dieci anni, sinonimo di qualità con la saga sparatutto di Killzone, la software house Guerrilla games decide di cimentarsi con una nuova IP attesa da milioni di giocatori. Horizon Zero Dawn è, infatti, un’esclusiva PS4 che si prefigge l’obiettivo di ridefinire gli standard qualitativi del genere open world. Ma sarà stato veramente così? Scopritelo nella nostra recensione.
Horizon Zero Dawn – Una fantastica epopea neoclassica dalle tinte sci-fi
Horizon Zero Dawn è ambientato in un mondo post apocalittico che i giocatori potranno esplorare in lungo e in largo, assumendo il controllo di Aloy, una giovane cacciatrice intenta a scoprire di più sul suo passato. Si tratta di una figura femminile determinata e forte, circondata da un popolo che, dinnanzi alla paura e all’incertezza, si è ritirato ne tribalismo e nella violenza.
Aloy va a caccia non solo del suo passato, ma anche di quello di una civiltà umana che ha ormai cessato di esistere a causa del sopravvento delle macchine. La dicotomia tra natura e scienza è molto presente in questa esperienza di gioco e servirà a temprare fortemente il suo carattere. Preferiamo non svelarvi altro sull’assetto narrativo del gioco, ricco di colpi di scena e momenti memorabili, ma vi assiuriamo che giunti all’ultimo capitolo proverete sulla vostra pelle la maturità e la confidenza che Aloy ha acquisito nel corso del suo processo formativo.
Pur essendo un titolo prettamente action, Horizon Zero Dawn richiede precisione e molto tatticismo, portando il giocatore a calibrare qualsiasi manovra prima di metterla a segno.
Attraverso una tecnologia chiamata Focus, Aloy può scannerizzare i nemici e conoscerne i punti vulnerabili, portandola ad attaccare con uno scopo ben preciso. La bellezza del sistema di combattimento risiede proprio nella sua varietà e nella possibiltà di creare e modificare armi a piacimento, adatte per ogni esigenza. Sconfiggere le creature meccaniche permetterà di accumulare nuovi punti esperienza ed abilità da padroneggiare, come quella di rallentare il tempo per alcuni secondi. In quest’ambito, non si può negare che il capolavoro di Bethesda, Skyrim, abbia fatto scuola.
Alcune meccaniche di gioco sono state liberamente prese da titoli molto noti ed apprezzati dai fan. Quando Aloy si arrampica tra le une, ad esempio, non può che venirci in mente la struttura di Tomb Raider, oppure quando bisogna investigare alcune zone e procedere in maniera stealth, le dinamiche sono identiche alla serie di Batman Arkham. Non stiamo parlando assolutamente di plagio, bensì di un sapiente omaggio che Guerrilla Games ha voluto fare per creare un mix di tradizionalità ed originalità, adatto ai neofiti del genere e agli hardcore gamer.
Dal punto di vista grafico, Horizon Zero Dawn è un titolo assolutamente meraviglioso e rappresenta il testamento del duro lavoro compiuto dai ragazzi di Guerrilla Games. La bellezza e maestosità delle montagne, canyon e campi aperti vi lascerà a bocca aperta e vi porterà a sfruttare l’opzione fotografica di PS4 per conservare degli screenshot. Ogni area pulsa di vita propria ed anche l’estetica dei personaggi e dei nemici, in particolar modo i disnoauri meccanici, risulta assolutamente unica. Questa generazione videoludica ha portato alla luce titoli strabilianti dal punto di vista visivo, uno su tutti Uncharted 4, ma vi possiamo assicurare che la direzione artistica intrapresa dagli sviluppatori per questo titolo resta assolutamente senza eguali.
Horizon Zero Dawn è un’esperienza epica che ridefinisce i canoni del genere action-adventure e lancia i ragazzi di Guerrilla Games nell’olimpo degli sviluppatori videoludici
Un altro aspetto assolutamente positivo è rappresentato dalla longevità del titolo. Oltre alla trama principale, infatti, che vi terrà incollati allo schermo per ore e ore di gioco, sono presenti tante missioni secondarie da portare a termine e rari artefatti da collezionare. Ognungo di questi presenta una backstory unica e rappresenta un utile pretesto per tornare ad immergersi in questo magnifico mondo post-apocalittico. Anche la colonna sonora, composta da musiche tribali che si adattano al mood dell’opera, è assolutamente sublime.
Tra la vastità del mondo di gioco, il design dei personaggi, la bellezza della trama e la crescita interiore di un personaggio femminile del calibro di Aloy, questo titolo si configura come una delle migliori esclusive mai realizzate su PS4 e puà invogliare, da solo, all’acquisto di una console di casa Sony. Per utilizzare un’espressione cinematografica, buona la prima in casa Guerrilla Games.
Considerazioni Finali su Horizon Zero Dawn
Uscire dalla comfort zone del genere sparattutto si prefiggeva un’impresa ardua per i ragazzi di Guerrilla Games. Le difficoltà nel realizzare un gioco open world sono ben note, ma gli sviluppatori non si sono fatti prendere del panico ed hanno creato un titolo momumentale, superando ogni più rosea aspettativa. Horizon Zero Dawn entra di diritto nella top ten dei giochi di questa generazione e non possiamo fare altro che sperare in un ipotetico sequel che possa essere ancora più bello e roboante.