Nastri d’argento 2017: La tenerezza e Indivisibili fanno incetta di premi
È La Tenerezza di Gianni Amelio a essere eletto Miglior Film ai Nastri d'argento 2017, ma è Indivisibili a conquistare il maggior numero di premi.
Sono due i titoli che si sono spartiti il maggior numero di premi ai Nastri d’argento 2017 ovvero La tenerezza e Indivisibili, diretti rispettivamente da Gianni Amelio ed Edoardo De Angelis.
Ai Nastri d’argento 2017, tenutisi ieri al Teatro Antico di Taormina, La tenerezza ha portato a casa ben quattro riconoscimenti: miglior film, miglior regia, miglior fotografia e miglior attore protagonista. A livello quantitativo, però, è Indivisibili a vincere, conquistando cinque premi: Attilio De Razza è stato ritenuto il Miglior produttore (anche per il suo lavoro ne L’ora legale, eletta Commedia dell’anno), mentre Enzo Avitabile ha trionfato con la colonna sonora e con il brano originale Abbi pietà di noi; vittoriosi anche i costumi di Massimo Cantini Parrini e il soggetto di Nicola Guaglianone.
La Miglior Sceneggiatura è stata considerata quella di Francesco Bruni per Tutto quello che vuoi.
Nastri d’argento 2017: La tenerezza e Indivisibili fanno incetta di premi
Passando agli attori premiati ai Nastri d’argento 2017, Jasmine Trinca è riuscita nella doppietta, giudicata Miglior Attrice per Fortunata di Sergio Castellitto, che già le aveva assicurato il riconoscimento a Cannes. La miglior interpretazione maschile è stata invece ritenuta quella di Renato Carpentieri, proprio per La tenerezza. Fra i non protagonisti, ha alzato il premio Alessandro Borghi (per il doppio ruolo in Fortunata e ne Il più grande sogno), mentre per le donne c’è stato un inaspettato ex aequo; la giuria non ha infatti saputo scegliere tra la prova di Sabrina Ferilli (Omicidio all’italiana) e Carla Signoris (Lasciati andare).
Sempre nell’ambito degli attori, Claudia Potenza e Andrea Sartoretti hanno ricevuto il Premio speciale “per l’impegno speciale in una prova di interpretazione che si è rivelata anche fisicamente durissima” come quella data in Monte di Amir Naderi.
Nastri d’argento 2017: Monica Bellucci ritira il premio per On the Milky Road
Ospite speciale di questa edizione, Monica Bellucci ha ritirato il Nastro d’argento europeo per On the Milky Road – Sulla via lattea di Emir Kusturica, mentre al regista Roberto Faenza (La verità sta in cielo), la giuria di giornalisti ha reso omaggio con il Nastro alla carriera.
Parlando di nuovi volti del cinema italiano, Andrea De Sica è stato giudicato il miglior regista esordiente con il suo I figli della notte. Piuma di Roan Johnson ha invece fatto sua la “cinquina speciale” dedicata ai titoli che hanno saputo raccontare i giovani d’oggi.
Ultima, ma non per importanza, la serie The Young Pope di Paolo Sorrentino, che si è meritata il Nastro dell’anno, vero e proprio punto di svolta ai Nastri d’argento 2017, che rende ancora più evidente il peso sempre maggiore delle serie TV.