Ryan Gosling: “Blade Runner 2049 sarà più brutale del primo film”
Ryan Gosling - protagonista insieme a Harrison Ford di Blade Runner 2049 - ha dichiarato che il film di Denis Villeneuve sarà più brutale dell'originale
La star di Blade Runner 2049 Ryan Gosling ha descritto il sequel sci-fi come “più brutale” del mondo mostrato nel film del 1982 diretto da Ridley Scott. Basato in parte sul libro del 1968 di Philip K. Dick Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, la pellicola originale è oggi considerata un classico del cinema d’oltreoceano. Ora, il filmmaker Denis Villeneuve (Sicario, Arrival) si prepara ad affrontare i fan e i cinefili che si dividono nettamente tra detrattori e ammiratori del tentativo sicuramente ardito del regista: mettere mano su una pietra miliare.
In vista dell’uscita del film – che avverrà ad ottobre – Scott (che si trova alla produzione), ha dichiarato che Blade Runner 2049 svelerà finalmente se Rick Deckard (Harrison Ford) sia o meno un replicante e Gosling ha difeso le intenzioni di Villeneuve di onorare il film d’origine e la sua eredità. Parlando con Empire, Ryan Gosling (La La Land) era comprensibilmente reticente nel rivelare troppo del film, ma era ben propenso a soffermarsi sul tono della pellicola.
“Il mondo è diventato più brutale. La gente sta cercando di sopravvivere. K [il suo personaggio] scopre un mistero che lo fa dubitare della sua stessa identità e Deckard è l’unico che possa rispondere alle sue domande”.
Nel cast del film – accanto a Ryan Gosling e Harrison Ford – troveremo Ana de Armas, Jared Leto, Robin Wright e Dave Bautista. Considerando che il passo successivo di Villeneuve dopo Blade Runner 2049 sarà riportare al cinema un altro classico, Dune di Frank Herbert, non dubitiamo che il regista canadese sia pronto a prendersi le sue responsabilità e, se tutto dovesse andare secondo i piani, lo aspetta un’ondata di popolarità e credibilità di dimensioni incredibili.