Ghostbusters: un Harold Ramis in CGI per il sequel?
Il compianto Harold Ramos potrebbe interpretare Egon Spengler in un nuovo Ghostbusters grazie all'ausilio della tecnologia.
Una notizia sul sequel di Ghostbusters potrebbe far tremare i fan piuttosto che farli saltare di gioia, dal momento che riguarda il compianto Harold Ramis.
L’attore scomparso nel 2014, che interpretava Egon Spengler nei film sugli Acchiappafantasmi degli anni ’80, potrebbe infatti tornare nei prossimi film della saga.
Il reboot al femminile diretto da Paul Feig, accolto freddamente dagli spettatori, avrà a quanto pare un seguito. A confermarlo, dopo alcuni dubbi sorti proprio a causa del riscontro negativo del titolo, è Ivan Reitman, regista dei film originali e produttore delle nuove produzioni targate Ghostbusters.
Ospite al San Diego Comic-Con, Reitman ha dichiarato che nel 2019 potrebbe arrivare nelle sale un nuovo film del franchise attualmente in cantiere, svelando che c’è in aria l’idea di far rivivere Harold Ramis attraverso l’utilizzo della computer grafica.
Alla domanda sull’utilizzo di una tecnologia simile a quella che ha permesso la realizzazione di un Peter Cushing digitale per Rogue One: A Star Wars Story, Ivan Reitman ha riposto:
“È possibile… è qualcosa a cui stiamo pensando. [Il pubblico: ‘Ooooh’]. Indizio! [Ride]”
Vedremo davvero Harold Ramis in un nuovo Ghostbusters? Difficile dirlo, ma con la tecnologia è davvero tutto possibile oggi.
Un altro vecchio Acchiappafantasmi, Dan Aykroyd (apparso in un cameo nel film del 2016), ha intanto fatto sapere che difficilmente Paul Feig lavorerà nuovamente con Sony, specialmente a un nuovo titolo con protagonisti i cacciatori di ectoplasmi.