Frank Miller: “Wonder Woman è il fiore all’occhiello dei cinecomic”
Frank Miller è certo di non aver mai visto periodo migliore per i cinecomic, considerando Wonder Woman il coronamento di quest'epoca d'oro.
Frank Miller ha legato il proprio nome al mondo dei supereroi, riscrivendo molti dei personaggi Marvel ma soprattutto DC.
Dopo che alcuni dei suoi lavori sono stati tramutati in film, come 300 e Sin City, il fumettista ha visto la propria rappresentazione di Batman ne Il ritorno del Cavaliere Oscuro come una delle ispirazioni per Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder.
Intervistato da Deadline, non sorprende dunque che a Frank Miller siano state rivolte molte domande sulla trasposizione cinematografica dei fumetti, che secondo l’autore ha raggiunto l’apice negli ultimi anni:
“Questo è il miglior periodo di sempre per i film sui supereroi. Voglio dire, abbiamo avuto quel magnifico sprazzo di sole che è stato il Superman di Christopher Reeves. Quello è stato solo un raggio di sole. Abbiamo avuto alti e bassi negli anni. Ora guardate cosa abbiamo. Wonder Woman è il fiore all’occhiello.”
Frank Miller ha proseguito definendo perfetta, senza ombra di dubbio, l’Amazzone interpretata da Gal Gadot. A chi pensava che difficilmente Wonder Woman potesse diventare un blockbuster simile, Miller risponde che probabilmente si deve all’immagine di Lynda Carter nella serie TV che molti portano nella testa:
“Quello era un vecchi show sgangherato, carino per il suo tempo e divertente. Ma questo film è riuscito a fare tutto nel verso giusto. L’attrice israeliana Gal Gadot non solo è incredibilmente bella ma è eroica e fa un figurone con quel costume.”
Frank Miller non è il solo a essere rimasto impressionato dal film di Patty Jenkins, unico finora dell’Universo Esteso DC ad aver ricevuto il consenso positivo della critica. La regista è infatti già al lavoro sul sequel e Gal Gadot tornerà già a interpretare il personaggio in Justice League, in uscita a novembre.