Il Black Order di Avengers: Infinity War sarà diverso dal fumetto

Thanos non sarà l’unica minaccia di Avengers: Infinity War, coadiuvato dal suo Black Order, noto in Italia come Ordine Nero.

Abbiamo fatto la conoscenza di questi villain secondari al D23, durante il quale sono state esposte delle statue che li ritraevano.

Comingsoon.net ha avuto modo di parlare con Joe Russo, uno dei due fratelli a cui è stata assegnata la regia di Avengers: Infinity War, durante il San Diego Comic-Con. Intervistato sul Black Order, il regista ha spiegato come la presenza di questi villain “minori” sia necessaria per rendere più epico lo scontro finale con Thanos:

“Quando ho avuto l’opportunità di fare questo film, mi sono detto che dovevo fare il Black Order. Sapete, abbiamo così tanti personaggi e Thanos ha bisogno di essere svelato pian piano. Non si possono avere i personaggi che lo sfidano a ogni passo che fa. Ci devono essere personaggi che devono affrontare prima di arrivare a lui, Il Black Order è il cast perfetto per fare ciò.”

A questo punto, è stato chiesto a Joe Russo perché fra le riproduzioni mostrate al D23 non vi è quella di Supergiant, che i lettori italiani conoscono con il nome di Super Massiva:

“Uno di loro non c’era! Ripeto: abbiamo a che fare con così tanti personaggi da essere costretti a fare delle scelte durante la lavorazione. Unire le cose è sembrata una mossa intelligente a me e mio fratello, perché stavano cominciando a sovrapporsi l’un l’altro. E francamente, quando vedrete il film capirete che è servito dal punto di vista narrativo.”

Joe Russo ha anche sottolineato che i poteri dei membri del Black Order si mescoleranno fra loro, modificandoli anche per certi versi, così da rendere il tutto più interessante, oltre che funzionale alla trama.

Per scoprire come il Black Order sia cambiato rispetto al fumetto dovremo aspettare il 4 maggio 2018, quando Avengers: Infinity War arriverà sul grande schermo.