Deadpool 2: ecco come il film affronterà le origini di Cable
David Leitch, regista di Deadpool 2, è consapevole di non poter inserire l'intera storia di Cable nel film, per questo sarà molto selettivo.
Cabla approderà per la prima volta sul grande schermo grazie all’Universo Cinematografico Marvel, che ha deciso d’introdurre il personaggio in Deadpool 2. Il mutante sarà interpretato da Josh Brolin, dopo i numerosi rumor che hanno visto una gran quantità di potenziali interpreti Hollywoodiani.
Il regista di Deadpool 2, David Leitch, sarà selettivo sulla storia di Cable
Ovviamente trasportare Cable sul grande schermo rappresenta una vera e propria sfida, in particolar modo per la sua storia d’origine, definita come una delle più confuse e complicate. David Leitch, il regista di Deadpool 2, ha dichiarato di essere piuttosto selettivo riguardo alla storia del personaggio che presenterà nel cinecomic:
“Penso bisogna essere abbastanza selettivi su come decidi di approcciarti a questi personaggi. C’è un particolare lavoro dietro a essi, hanno talvolta delle storie enormi, e non puoi decidere di buttare tutto sullo schermo. Siamo stati molto puntigliosi su cosa mettere e cosa invece lasciare da parte per un eventuale futuro sul personaggio. Credo, comunque, che vi piacerà“.
Nei fumetti Marvel, il vero nome di Cable è Christopher Nathan Summers, ed è il figlio degli X-Men Ciclope e Madelyne Pryor, sua moglie nonché clone della sua ex-fidanzata deceduta, Jean Grey. In seguito, dopo che Pryor si trasforma in una supervillain e Jean torna dal Regno dei Morti, Nathan viene infettato da un virus, e per tale motivo viene spedito nel futuro in modo che possa essere curato. Cable viene cresciuto da Mother Askani, che altri non è che la versione futura di sua sorella, Rachel Summers, proveniente da un’altra linea temporale.
Deadpool 2 uscirà nelle sale cinematografiche a partire dal 1° giugno 2018.