Charlie – Anche i cani vanno in paradiso: la scena all’Inferno senza tagli
Accorciata perché ritenuta troppo spaventosa, ecco la scena di Charlie - Anche i cani vanno in paradiso ambientata all'inferno nella versione integrale.
Charlie – Anche i cani vanno in paradiso è uno dei tanti film animati diretti da Don Bluth, che fra gli anni ’80 e ’90 cercò di proporre un’alternativa all’egemonia Disney.
Firmando titoli quali Brisby e il segreto di NIMH, Fievel sbarca in America e Anastasia, il regista offrì una gamma di lungometraggi animati dal tocco unico e spesso più cupo rispetto ai concorrenti.
Charlie – Anche i cani vanno in paradiso non fa eccezione, portandoci nell’aldilà riservato ai nostri amici a quattro zampe, e durante una sequenza piuttosto intensa veniamo addirittura accompagnati all’inferno. In realtà si tratta di un incubo di Charlie, il pastore tedesco protagonista del film; la scena originale era talmente intensa che i produttori decisero di accorciarla, ma ora è finalmente disponibile nella sua versione senza tagli. Probabilmente lo studio penso che l’incubo fosse già abbastanza pauroso senza bisogno di farlo durare troppo; per uno spettatore giovanissimo, l’incubo riusciva comunque nel suo intento anche nella versione ridotta, mostrando l’eroe peloso alle prese con fiamme e infernali creature.
Al Box Office, Charlie – Anche i cani vanno in paradiso non si avvicinò nemmeno al successo de La Sirenetta, uscito lo stesso giorno (il film incassò 27 milioni di dollari, circa un decimo di quanto portò invece a casa il classico Disney), ma come per il resto del lavoro firmato da Don Bluth, riuscì a costruirsi una nicchia di fedeli estimatori.