Justice League: il tono di Cyborg modificato durante il reshoot
La Warner avrebbe chiesto a Joss Whedon di rendere Justice League più leggero, finendo per addolcire anche il tono di Cyborg, interpretato da Ray Fisher.
Una star di Justice League ha svelato che tra i cambiamenti apportati durante le riprese aggiuntive del film c’è stata una modifica al tono di Cyborg, interpretato da Ray Fisher.
Nelle ultime settimane, Joss Whedon, che ha ereditato la regia di Justice League da Zack Snyder, ha seguito il reshoot, costato parecchio alla Warner. Secondo Joe Morton, che nel film dà volto al dottor Silas Stone, padre e creatore di Victor alias Cyborg, ha spiegato come Whedon abbia in parte apportato modifiche al supereroe cibernetico:
“So che con Ray [Fisher], il giovane che interpreta Victor, ci sono stati alcuni aggiustamenti riguardanti il tono del suo personaggio. Penso di aver sentito che lo studio volesse rendere il tono del film più leggero in qualche modo, che il film fosse troppo cupo. Non so cosa abbia significato quando si è trattato di passare ai reshoot, ma questo è quello che ho sentito. Questo è quello che penso abbiano fatto durante le riprese aggiuntive.”
Secondo Joe Morton, dunque, Justice League sarebbe sembrato troppo pesante per i vertici della Warner, che avrebbero chiesto a Joss Whedon di rendere il tutto un po’ più digeribile. Il regista, dopotutto, ha lavorato con i Marvel Studios sui primi due film dedicati agli Avengers e non stupirebbe se la compagnia avesse fatto affidamento su di lui per rendere il blockbuster più alla portata del grande pubblico, che spesso ha tacciato i cinecomic DC di prendersi eccessivamente sul serio.
Gli effetti del reshoot saranno visibili a noi italiani il 16 novembre, quando Justice League uscirà nelle nostre sale.