Benjamin Bratt: dopo Doctor Strange ottimista sul suo ritorno nell’MCU
Interprete di Jonathan Pangborn in Doctor Strange, Benjamin Bratt crede che le porte dell'Universo Cinematografico Marvel siano ancora aperte per lui.
In Doctor Strange, Benjamin Bratt ha avuto un ruolo piuttosto breve ma comunque cruciale all’interno del film di Scott Derrickson.
Nel cinecomic, l’attore interpretava Jonathan Pangborn, un uomo che dopo aver perso l’uso delle gambe avevano tutti dato per irrecuperabile e che invece era riuscito a tornare a camminare. Questa ripresa inspiegabile aveva proprio spinto Strange a cercarlo e a farsi dire come ci fosse riuscito; proprio le parole del personaggi di Benjamin Bratt avevano aperto al Doctor Strange le porte della via che lo avrebbe poi condotto a divenire uno stregone.
Nella scena post-credits, avevamo lasciato Pangborn in una situazione drammatica, con Mordo (Chiwetel Ejiofor) intento a rimuovere la magia che lo aveva curato perché deciso a diminuire drasticamente il numero di stregoni esistenti.
Sul suo futuro nell’Universo Cinematografico Marvel, però, Benjamin Bratt è più che fiducioso e pur non avendo firmato nulla con i Marvel Studios, pensa che ci sarà spazio per lui in altri cinecomic della compagnia:
“Diciamo solo che sono ottimista riguardo il fatto che si trasformerà in qualcosa. Non c’è stata una promessa. Non c’è stata una vera discussione.”
È probabile che il suo personaggio possa tornare in una nuova avventura di Doctor Strange, quando il nostro eroe si troverà ad affrontare la minaccia di Mordo, ora ben lontano dall’essere un alleato.
Fino a quel momento, Benedict Cumberbatch riprenderà il ruolo dell’esperto di arti mistiche in Avengers: Infinity War, in cui farà squadra con gli altri supereroi per sconfiggere Thanos.