James Gunn: “Kraglin non è un membro dei Guardiani della Galassia”

James Gunn ha rivelato recentemente che Kraglin, interpretato dal fratello Sean Gunn, non è ufficialmente un membro dei Guardiani della Galassia, gruppo composto originariamente dai cinque membri Star Lord (o come Kurt Russell amava chiamarlo sul set Star Wars, vi spieghiamo tutto QUI), Gamora, Drax, Rocket e Groot, che ha permesso alla Marvel nel 2014 di lanciare un franchise partendo dal nulla. Quest’anno lo studio ha portato la saga al livello successivo, aggiungendo al team Yondu, Mantis e Nebula. Secondo alcuni fan, però, anche Kraglin avrebbe dovuto rientrare nella squadra, supposizione smentita: almeno per ora.

Il sacrificio di Yondu alla fine di Guardiani della Galassia Vol. 2 ha permesso a Kraglin di ereditare la sua arma, la freccia di Yakka. In una delle scene post-crediti del film lo vediamo persino mentre cerca di imparare ad usarla. L’impressione, quindi, era che il personaggio sarebbe uscito dall’ombra dell’anonimato e che sarebbe entrato a far parte, dai prossimi capitoli, del team galattico. Sfortunatamente non è questo il caso, ma non significa che in futuro non accadrà e, sopratutto, non esclude che Kraglin abbia un ruolo importante nei film a venire.

Durante un recente evento Facebook Live in occasione della pubblicazione del Blu-ray di Guardiani della Galassia Vol. 2, James Gunn ha condiviso con i fan la notizia che Kraglin non appartiene ancora alla squadra, almeno non ufficialmente: sta con loro, lavora con loro in diverse avventure e diventa, sostanzialmente, lo chauffeur del team. Il filmmaker non ha fornito ulteriori dettagli sul futuro del personaggio. Sean Gunn è stato altrettanto schivo per quanto riguarda il suo futuro nell’Universo Marvel. Ma una cosa è certa, lo vedremo sicuramente anche nei prossimi film, mentre sfoggia la sua nuovissima arma.