Marina: un altro film italiano al Festival di Cannes
Dopo aver gioito per Nanni Moretti, Paolo Sorrentino e Matteo Garrone, in Concorso alla 68ma edizione del Festival di Cannes, il girone della filmografia italiana si arricchisce con MARINA, la vera storia di Rocco Granata, inserita nella sezione Écrans Juniors.
La pellicola, diretta da Stijn Coninx con Luigi Lo Cascio, Donatella Finocchiaro e Matteo Simoni, va ad incrementare la lista dei titoli italiani a Cannes, nella sezione Écrans Juniors, che ogni anno presenta otto lungometraggi internazionali riguardanti i giovani tra 13 e i 15 anni.
Marina racconta la storia di un bambino che lotta con un padre conservatore per realizzare il suo sogno: la musica. Un film spettacolare ambientato negli anni ‘50, che dalla miseria del Meridione, con i minatori italiani immigrati in Belgio alla ricerca di un futuro migliore, plana a New York nella mitica Carnegie Hall.
Il film di Stijn Coninx è uno dei dieci incassi più alti di sempre del Belgio e si ispira all’autobiografia del musicista italo-belga Rocco Granata, autore della hit mondiale “Marina”, ed è una coproduzione Italia – Belgio che coinvolge la “Orisa Produzioni” di Cristiano Bortone e le società belghe “Les Films du Fleuve” di Luc e Jean-Pierre Dardenne e “Eyeworks Film” di Peter Bouckaert. È realizzato con il supporto del Mibac e di Apulia Film Commission, in collaborazione con Rai Cinema, ed è distribuito in Italia dalla Movimento Film di Mario Mazzarotto.
Fonte: Festival de Cannes 2015