Channing Tatum, star di Gambit, spiega perché adora il mutante
Channing Tatum adora Gambit sin da bambino, dopo averlo conosciuto tramite la serie sugli X-Men. Il film sul mutante è alla ricerca di un nuovo regista.
Channing Tatum ha svelato che i lavori su Gambit sono praticamente ricominciati da zero dopo che Doug Liman ha abbandonato il progetto.
L’attore è a bordo dello spin-off degli X-Men nel ruolo di interprete e produttore; nonostante lo sviluppo, travagliato, Channing Tatum è sempre rimasto legato al titolo e il motivo principale sembra risiedere nel legame fra la star e il mutante.
Intervistato da The Straits Times, Tatum ha spiegato di aver sempre amato il personaggio, sin da quando era piccolo:
“[Dove vivevo] non c’era un negozio di fumetti, ma il cartone animato andava in onda sulla TV e c’era questo fighissimo tipo Cajun [gruppo etnico americano composto da discendenti dei canadesi francofoni deportati dall’Acadia in Louisiana, ndr].”
Guardando lo show Insuperabili X-Men, Channing Tatum si è innamorato di Gambit e ha cominciato a emularlo:
“Era il personaggio più facile da interpretare da bambino, perché potevi semplicemente svitare il manico di una scopa, prendere un mazzo di carte e legarti una bandana alla testa. Ci divertivamo un mondo a lanciare carte provando a colpire gli occhi dei nostri amici dall’altra parte della stanza.”
A dettare la riscrittura di Gambit sembra è stato anche il successo di Deadpool e Logan, cinecomic R-Rated che hanno fatto sognare la FOX.
Oltre al film con Channing Tatum, la compagnia ha messo in cantiere altri sei film Marvel, in uscita dal 2019 al 2021.
Prossimamente, arriveranno invece X-Men: Dark Phoenix, diretto da Simon Kinberg e fissato al 2 novembre 2018, e lo spin-off New Mutants, che vede Josh Boone alla regia e che arriverà nelle sale il 13 aprile 2018.