TFF35: Brian De Palma protagonista della retrospettiva del Torino Film Festival
La retrospettiva della 35esima edizione del Torino Film Festival sarà dedicata all'avanguardia del regista Brian de Palma
La retrospettiva della 35a edizione del Torino Film Festival sarà dedicata al regista Brian De Palma. L’edizione di quest’anno si svolgerà dal 24 novembre al 2 dicembre 2017 nella capitale piemontese. Il festival proporrà, per la prima volta in Italia, una rassegna completa dedicata al grande regista statunitense che includerà – oltre ai lungometraggi – cortometraggi, documentari e videoclip in versione originale sottotitolata. Una modo per (ri)scoprire un autore che ha avuto un’influenza fondamentale sul cinema dei decenni successivi. La retrospettiva è a cura di Emanuela Martini, direttrice del Torino Film Festival.
Pilastro della New Hollywood, Brian De Palma è un autore chiave del cinema contemporaneo, grazie anche alla sua capacità di spaziare tra vari generi, di riproporre in maniera originale e mai scontata le lezioni delle avanguardie degli anni ‘60 e dei maestri del cinema classico. Nato nel New Jersey da genitori di origini pugliesi nel 1940, De Palma ha costruito con i suoi film un immaginario cinematografico indelebile, dove il thriller diventa al tempo stesso pop e dark, mettendo l’accento su una forte carica di erotismo. Indiscusso talent scout ha scoperto grandissimi talenti come Robert De Niro che poco più che ventenne, comparve nei suoi film Ciao America! (1968) e Oggi sposi (1969).
TFF35: al Torino Film Festival la retrospettiva dedicata al genio di Brian De Palma
Durante gli anni ‘60 Brian De Palma realizza il documentario The Responsive Eye (1966) e il lungometraggio Dionisio nel ’69 (1969), in cui sperimenta lo split screen, uno degli effetti che resterà un suo marchio di fabbrica. Alla fine degli anni ‘60 gira Murder à la Mod (1968), Ciao America! (1968, Orso d’Argento al Festival di Berlino) e Hi Mom! (1970). Nel 1970 si trasferisce dal Greenwich Village di New York a Hollywood, dove realizza Conosci il tuo coniglio (1972) con Orson Welles, seguito da Le due sorelle (1973) e Obsession – Complesso di colpa (1976). Nel frattempo, con Il fantasma del palcoscenico (1974) raggiunge il successo internazionale.
Nel 1976 realizza il primo film in assoluto ispirato a un romanzo di Stephen King: Carrie – Lo sguardo di Satana, con i giovanissimi John Travolta e Sissy Spacek. Il successo del film lo porta a girare uno dei suoi progetti più personali: Fury (1978). Da questo momento, senza rinunciare alla sua estetica, dirige film ad alto budget che diventano cult contemporanei: i thriller Vestito per uccidere (1980), Blow Out (1981) e Omicidio a luci rosse (1984), i gangster movies Scarface (1983), Gli intoccabili (1987) – con la memorabile sequenza della scalinata – e Carlito’s Way (1993). Seguono Mission: Impossible (1996), primo capitolo della saga con Tom Cruise, Femme Fatale (2002), Black Dahlia (2006), Redacted (2007, Leone d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia) e Passion (2012).