Wolf Warriors II: il blockbuster cinese in corsa per l’Oscar
Il blockbuster nazionalista in corsa per l'Oscar; la più recente candidatura della Cina era stata nel 2002 per Hero di Zhang Yimou
La Cina ha selezionato il film di guerra nazionalista e record d’incassi Wolf Warriors II come candidato all’Oscar per il Miglior Film Straniero. La notizia è emersa dall’elenco dell’ Academy of Motion Pictures Arts & Sciences di 92 sottoscrizioni da parte di vari Paesi e territori. Le autorità in Cina sembrano non aver fatto l’annuncio. Il Paese è attualmente sotto una festività della durata di una settimana, che include il Giorno Nazionale e i Festival di Metà Autunno. È anche in procinto di un importante evento politico che accadrà questo mese, il che rende molti in Cina reticenti nel prendere qualsiasi posizione pubblica.
Wolf Warriors II è il più grande successo del cinema cinese in diversi anni. Non solo ha registrato record al box office, guadagnando 851 milioni dollari dalla sua uscita del 25 luglio, ma ha cambiato il paradigma per i cineasti cinesi. In precedenza, The Mermaid di Stephen Chow, che ha incassato più di mezzo miliardo di dollari, era stato considerato un fenomeno quasi irripetibile.
Wolf Warriors II ha toccato una corda diversa nel pubblico cinese. La storia di un ex operatore delle forze speciali cinesi che combatte contro l’ingiustizia e un gruppo di mercenari occidentali, ha combinato la qualità tecnica con uno script d’azione incalzante e un tema così patriottico che potrebbe essere considerato propaganda.
La Cina ha presentato film per concorrere all’Oscar dal 1979 e ha ricevuto due candidature. La più recente è stato nel 2002 per Hero di Zhang Yimou. Essendo un sequel e un film d’azione possono essere aspetti che remano contro il film con i selettori dell’ Academy. Ma il sorprendente successo commerciale del film aumenterà sicuramente la curiosità.