Veronica Mars: Kristen Bell annuncia il ritorno di una miniserie
La protagonista della serie di inizio 2000 Veronica Mars ha annunciato che si trova in discussione la produzione del suo ritorno, ma con una miniserie
Kristen Bell ha alcune notizie per i fan di Veronica Mars: il suo ruolo come detective non è ancora concluso. Questo scoop ci viene concesso dall’amico e co-star dello show Ryan Hansen che l’ha chiamata al centro di una conversazione di Facebook Live con IndieWire per chiedere a che punto stanno i preparativi per una reunion potenziale per una delle serie preferita degli anni 2000. “Siamo disposti a mettere tutto lo sforzo possibile – voglio dire, se devo farlo come La signora in Giallo fino a quando avrò 80 anni, lo faremo”, ha detto Bell a Hansen e IndieWire. “Sta per succedere”.
Hansen era negli uffici di IndieWire per discutere di Ryan Hansen Solves Crimes on Television, la nuova serie di YouTube Red che presenta la stella come una versione un po’ fantasiosa di se stessa, risolvendo i crimini in televisione (come si potrebbe supporre dal titolo). La commedia estremamente meta fa molti riferimenti ai progetti passati di Hansen, quindi è stato naturale che un commentatore di Facebook gli chiedesse dove si trovavano le cose per quanto riguarda il ritorno di Veronica Mars. La serie crime drama, cancellato dopo tre stagioni ma diventato un culto, è stato recentemente rilanciato con un lungometraggio nel 2014 fortemente richiesto dai fan. Ma finora non si sapeva nulla di un possibile ritorno sul piccolo schermo.
Quando gli è stato chiesto dello status del franchise, Hansen ha affermato per la prima volta che non esistevano piani ufficiali nei lavori per un follow-up, anche se sentiva che tutti i partecipanti sarebbero disposti a tornare. Ha poi deciso di chiamare Kristen Bell proprio in quel momento per vedere se lei avesse qualche dettaglio in più. Bell ha detto che lei e il creatore di Veronica Mars Rob Thomas “sono un in costante contatto su quando possiamo farlo di nuovo. C’è molta volontà e impegno per ripetere l’esperienza”.
Visti gli impegni di tutte le parti coinvolte, però, sembra che il progetto si tratterà di una miniserie e, questa volta, non dovrebbe ricorrere al crowdfunding: “Rob e io ci siamo scritti alcune email sulla faccenda un paio di mesi fa. Personalmente penso che Rob sia d’accordo sul fatto che non faremo mai più pagare nulla ai fan e che il formato funziona meglio con un schema a episodi”.