Blade Runner 2049: com’è stata realizzata la scena olografica di sesso?

Blade Runner 2049 (recensione, analisi) non si è dimostrata una grande macchina da soldi, come molti speravano, ma ha ispirato grande affetto da gran parte del suo pubblico. Tra i momenti del film di cui si parla di più, c’è una scena di sesso che coinvolge il personaggio di Ryan Gosling, il suo ologramma Joi (Ana de Armas) e una prostituta di nome Mariette (Mackenzie Davis) ingaggiata per colmare il divario fisico tra i due amanti.

Le donne si fondono nella scena triste e innovativa di Blade Runner 2049, sincronizzando i movimenti delle due attrici in modo da far sentire K come se fosse in realtà con Joi. Non sono del tutto in sincronia, però – e, secondo il supervisore VFX John Nelson, l’imperfezione è stata progettata intenzionalmente.

“Abbiamo fatto delle prove e poi abbiamo girato prima la scena con Mariette, e poi Denis ha preso una scena, quindi abbiamo lavorato quella scena con il supervisore dello script”, ha detto Nelson a Syfy, a proposito della scena di sesso.

“Abbiamo utilizzato un cronometro e gli abbiamo dato un tempo: “A due secondi lei alzava la mano. A quattro secondi si toccava il viso. Lei cominciava a camminare per otto secondi. Poi ho preso un iPad e l’ho messo davanti a Ana, proprio di fronte a dove è Ryan, e lei doveva allungarsi per arrivare proprio in cima a dove era Mariette, allineare Joi a Mariette”.

“Se stai guardando un bicchiere e ci metti dentro dell’acqua, vedi il lato anteriore del bicchiere, ma vedi anche il lato posteriore”, ha aggiunto. “Abbiamo tracciato l’aspetto che avrebbe avuto il guscio posteriore, come se aveste una bottiglia con un’etichetta posta su entrambi i lati. È come se si guardasse attraverso la parte anteriore della bottiglia vedendo l’etichetta sul retro della bottiglia, ma all’incontrario. “Leggete QUI l’intervista completa sulla realizzazione tecnica della scena di sesso di Blade Runner 2049.