Meryl Streep: “Quelle violenze che mi hanno cambiata profondamente”
"Quelle esperienze mi hanno cambiata a livello cellulare", spiega Meryl Streep parlando di cui momenti in cui ha vissuto la violenza dell'industria
Meryl Streep viene considerata la migliore attrice della sua generazione. Con 20 candidature all’Oscar e tre vittorie (miglior attrice non protagonista per Kramer contro Kramer, miglior attrice protagonista per La scelta di Sophie e miglior attrice protagonista per The Iron Lady) oltre che 8 Golden Globe con 30 candidature, è la donna dei record ad Hollywood. Eppure questo non l’ha esclusa dal dover affrontare la violenza dell’industria che nell’ultimo periodo sembra caratterizzarla. Meryl Streep dice che le due volte nella sua vita che si è trovata costretta ad affrontare la violenza sono state così profonde che l’hanno cambiata “a livello cellulare”.
La Streep ha fatto le sue osservazioni mercoledì al 27esimo International Freedom Awards a New York al comitato per proteggere i giornalisti. Il premio Oscar ha detto al pubblico che “sapeva qualcosa del vero terrore”.
Ha raccontato due episodi, in uno di questi ha riferito di essere stata attaccata e di essersi “finta morta aspettando che finisse”.
Meryl Streep ha poi descritto un altro episodio in cui qualcun altro veniva abusato. Ha raccontato che in quel caso, “è andata completamente fuori di testa” e ha cacciato l’uomo. Dopo aver terminato i racconti l’attrice ha parlato di quanto queste esperienze l’avessero cambiata in modo permanente. Streep non ha fornito ulteriori dettagli, oltre a dire che anche l’attrice e cantante Cher ha assistito al secondo incidente.