Quentin Tarantino: i dettagli della trama del nuovo film sugli anni ’60

Tutto crollò negli ideali americani, nel 1969. Mentre gli hippie predicavano il “potere dei fiori” e autentiche nozioni di compassione e empatia umana, Charles Manson (scomparso poche ore fa) entrò in scena per schiacciare i sogni e invertire il messaggio di pace con la sua visione da incubo dell’America. Affermando di essere uno di questi hipster dal pensiero libero, Manson aveva un programma diverso; era un agente del lato oscuro del cambiamento culturale. Gli omicidi di Manson, insieme con l’incidente di Altamont Speedway, descritto nei particolari nel documentario sui Rolling Stones Gimme Shelter, hanno sostanzialmente concluso il movimento dei fiori e riportato il paese alla realtà. Una realtà molto triste. Era la fine di un’era. Manson è, almeno simbolicamente, considerato da molti il principale contributore all’innocenza perduta dell’America.

Quindi, sappiamo che il nono lungometraggio di Quentin Tarantino sarà ambientato a Los Angeles alla fine degli anni ’60, e avrà come protagonisti gli omicidi di Manson come sfondo della storia. QT ha persino provato a separare il suo film da Manson rivelando di recente che il suo ultimo è un “film non Charles Manson, ma sul 1969”. Sony Pictures ha conquistato i diritti di distribuzione del film e gli ha dato semaforo verde per un budget di 100 milioni di dollari. Sappiamo anche che Margot Robbie è stata contattata per il ruolo di Sharon Tate, e che Deadline ha detto che i due ruoli da protagonista maschile sarebbero contesi da Tom Cruise, Brad Pitt e Leonardo DiCaprio.

I primi dettagli della trama, rivelati grazie a Vanity Fair, vedono il film incentrato su un attore televisivo fallito e la sua controfigura, che stanno entrambi cercando di entrare nel mondo del cinema:

“Ambientato a Los Angeles nell’estate del 1969, il film in uscita di Tarantino, secondo una fonte che ha letto la sceneggiatura, si concentra su un attore televisivo maschio che ha avuto una serie di successo e che sta cercando un modo per entrare nel mondo del cinema. La sua spalla – che è anche la sua controfigura – sta cercando la stessa cosa. L’orribile omicidio di Sharon Tate e di quattro suoi amici del culto dei seguaci di Charles Manson fa da sfondo alla storia principale.”