Catherine Hardwicke dirigerà Love Letters to the Dead
Un bel colpo quello messo a segno da Catherine Hardwicke, regista del primo capitolo di Twilight, che è stata scelta per dirigere il film Love Letters to the Dead – in italiano Noi Siamo Grandi come la Vita – omonimo libro della scrittrice Ava Dellaira. La Hardwicke che oltre al già citato Twilight ha diretto Cappuccetto Rosso Sangue e si era già occupata di giovani con due delle sue pellicole più riuscite: Thirteen e Lords of Dogtown.
Noi Siamo Grandi come la Vita narra la storia di Laurel una giovane liceale a cui viene affidato un compito durante i primi giorni di scuola dal titolo “Scrivi una lettera a chi non c’è più…”, la ragazza decide così di scrivere una missiva al Kurt Cobain, cantante del gruppo Nirvana morto suicida molto giovane, la scelta ricade sulla rock star perché May – sorella maggiore di Lurel – lo amava tantissimo, e come Cobain anche May è morta troppo giovane. Un lutto che la ragazza non riesce ad affrontare visto che la sorella era tutto il suo mondo. Inizia così una sorta di elaborazione della perdita attraverso delle lettere, Lurell scriverà anche a Amy Winehouse, Heath Ledger, Janice Joplin e altri idoli della sorella scomparsa, solo a loro riesce infatti a dire tutto quello che non va nella sua vita di quindicenne che ha perso una parte di se e che sente di essere terribilmente sola non potendosi rivolgere nemmeno alla sua famiglia ormai a pezzi. Un percorso che porterà Laurel ad affrontare una verità che ha sempre tenuto nascosto.
Al momento Love Letters to the Dead si trova in fase di pre-produzione e il cast non è stato ancora scelto. Della sceneggiatura se ne occuperà la stessa Dellaira, autrice del romanzo.
Fonte: Deadline