Ai confini della realtà: il reboot di Jordan Peele approvato da CBS
Dopo il successo di Scappa - Get Out, Jordan Peele riporta in TV Ai confini della realtà assieme a Simon Kinberg e Marco Ramirez.
CBS All Access ha ufficialmente dato luce verde al progetto Ai confini della realtà (The Twilight Zone, in originale), famosa serie sci-fi anni ’60 che Jordan Peele, regista di Scappa – Get Out, riporterà sul piccolo schermo.
Insieme a Peele, a vestire i panni di produttori esecutivi saranno Simon Kinberg e Marco Ramirez, che collaboreranno nella realizzazione della premiere della serie TV. Con loro, nel medesimo ruolo produttivo, anche Rosenfeld e Audrey Chon; CBS Television Studios produrrà al fianco della Genre Films di Kinberg e della Monkeypaw Productions di Jordan Peele. Quest’ultimo, parlando del reboot di Ai confini della realtà, ha dichiarato che “troppe volte quest’anno c’è stata la sensazione di vivere ai confini della realtà” e non può pensare a “un momento migliore per reintrodurre [la serie] agli spettatori moderni.”
L’originale show antologico Ai confini della realtà fu creato da Rod Serling e, in un misto di sci-fi, fantasy e horror, vide susseguirsi dietro la macchina da presa vari registi tra il 1959 e il 1964. Dopo quelle cinque stagioni, la serie fu riportata sul piccolo schermo negli anni ’80, preceduta dal film omonimo diretto da George Miller, Joe Dante, John Landis e Steven Spielberg, quest’ultimo anche fra gli autori del rifacimento televisivo; nel 2002 giunse un nuovo reboot (non più su CBS ma su UPN) che vide Forest Whitaker nel cast e che intrattenne il pubblico per 43 episodi. Simon Kinberg, da tempo legato al franchise cinematografico degli X-Men, era già stato contattato per riportare lo show in auge lo scorso anno, ma il progetto finì nel cassetto; fortunatamente, la CBS si è ora decisa a dare il via libera e il produttore ha affermato che portare avanti l’eredità di quello che è stato un caposaldo della sua vita è un sogno che diventa realtà.