Star Trek di Quentin Tarantino sarà vietato ai minori di 17 anni
Il progetto di Star Trek ideato da Quentin Tarantino, J.J. Abrams e Paramount sarà vietato ai minori di 17 anni non accompagnati
All’inizio di questo mese sono emersi alcuni resoconti sui piani di Quentin Tarantino per la realizzazione di un film di Star Trek. Un nuovo aggiornamento da Deadline ha appena confermato che Paramount sta andando avanti con il pitch del regista e, soprattutto, che sarà un progetto R-rated, cioè vietato ai minori di 17 anni non accompagnati.
Secondo i nuovi report, Tarantino ha presentato il film Star Trek a J.J. Abrams e a Paramount. Il regista ha poi incontrato una writing room con Mark L. Smith, Lindsey Beer e Drew Pearce. Deadline dice che Smith appare al primo posto per elaborare la sceneggiatura del film e non è tutto. Se i rapporti sono corretti, Tarantino chiede che il suo progetto Star Trek sia R-rated e Paramount ha accettato la condizione.
“Questo è stato importante per Tarantino”, spiega Deadline, “che spera di dirigere questo Star Trek e che ha diretto film classificati in R per tutta la sua carriera”. Quando si parla di sceneggiatura, lo stile di Smith si adatta alla visione di Tarantino. Tra i suoi progetti troviamo The Revenant con Leonardo DiCaprio. Lo scrittore ha anche lavorato a vari progetti horror come The Vacancy. Gli altri contendenti alla sceneggiatura sono altrettanto preparati: i crediti di Pearce includono progetti come Iron Man 3 mentre Beer sta supervisionando Godzilla vs Kong.
Deadline dice che uno dei tre scrittori sarà assunto in fretta. Il film sarà pianificato mentre Tarantino proietta il suo prossimo film sugli assassinii di Manson del 1969. In passato, Tarantino ha sottolineato il suo interesse nel realizzare un film di Star Trek. Il regista ha dichiarato al podcast Nerdist che:
Penso che uno degli episodi migliori di Star Trek mai scritto sia stato per Star Trek: The Next Generation. L’episodio Yesterday’s Enterprise, in cui una nave del passato crea una spaccatura temporale e altera il corso della storia. In realtà penso che non sia solo una delle grandi storie spaziali, ma il modo in cui ha affrontato la mitologia dell’intera faccenda, che in realtà potrebbe essere adattato in un film di due ore.
Poiché l’intera faccenda di quell’episodio è così bella, salvano la nave, ma non sanno che salvando la nave è effettivamente in un diverso periodo di tempo – ma non lo sanno. Ma quello che finisce per accadere è che, dato che hanno sbagliato con la cronologia, tutto cambia, i personaggi non lo sanno, ma noi lo sappiamo. E la cosa è che, si scopre che i Klingon e gli umani sulla terra hanno avuto questa guerra da cento anni che sta accadendo ed è la più cruenta guerra immaginabile nella storia di qualsiasi universo.