Feud: Bette and Joan – 5 curiosità sulla faida più famosa di Hollywood
Arriva anche sugli schermi italiani la serie capolavoro di Ryan Murphy, Feud: Bette and Joan. Noi vi sveliamo cinque curiosità sulla rivalità tra le due grandi attrici di Hollywood.
Partirà dall’8 Gennaio su Studio Universal una delle serie capolavoro del 2017 firmata Ryan Murphy, stiamo parlando di Feud: Bette and Joan., di cui potete leggere qui la recensione in anteprima.
Serie antologica che in ogni stagione vede celebri rivalità nell’immaginario collettivo, la prima season di Feud ha come protagonista una delle faide più famose di Hollywood, quella tra le dive Joan Crawford e Bette Davis durante la lavorazione del capolavoro Che Fine ha Fatto Baby Jane del 1962. Ad interpretare le grandi dive del passato due delle attrici più acclamate del cinema moderno: Susan Sarandon e Jessica Lange.
Ma la rivalità tra la Crawford e la Davis risale a molto prima dell’inizio delle riprese del film di Robert Aldrich, noi di Cinematographe – Film is Now abbiamo pensato di svelarvi qualche curiosità sull’odio che “univa” la due dive del cinema.
Feud: Bette and Joan – Franchot Tone
È stato uno dei primi attori ad abbandonare il teatro per Hollywood, riscuotendo subito un enorme successo. Franchot Tone fu uno dei motivi della rivalità tra Bette Davis e Joan Crawford, entrambe lavorarono con lui ed entrambe se ne innamorarono perdutamente. Ad avere la meglio però fu la sensualità della Crawford, tanto che la Davis dichiarò: “Si vedevano ogni giorno a pranzo e lui rientrava sempre sporco di rossetto… ero gelosa naturalmente“. Tone e Joan Crawford si sposarono e divorziarono altrettanto velocemente, con somma gioia di Bette Davis.
Feud: Bette and Joan – Le frecciatine pubbliche
Lavorando per due case di produzione differenti: Joan Crawford con la MGM e Bette Davis per la Warner Bros. i loro scontri avvenivano principalmente tramite la carta stampata che riportava fedelmente ogni frecciatina che le due si lanciavano durante interviste e conferenze stampa. La Davis disse una volta della rivale: “Miss Crawford ha dormito con tutti gli attori della MGM ad eccezione di Lassie” rispondendo per le rime alla precedente dichiarazione di Joan Crawford: “Miss Davis si mette di profilo per coprire il viso, lei la chiama arte, io la chiamo assenza di una vera bellezza.“.
Feud: Bette and Joan – Il Romanzo di Mildred
Nel 1943 Joan Crawford abbandona la MGM firmando un contratto proprio con la Warner Bros., da quel momento il conflitto fra le attrici divenne più acceso che mai. Una vera e propria guerra senza esclusione di colpi in cui le due dive facevano di tutto per accaparrarsi i ruoli migliori o i registi più prestigiosi. Esempio eclatante rimase il ruolo di Mildred Pierce nel film del 1945 Il Romanzo di Mildred, in cui Joan rubò per un soffio la parta alla nemica Bette, un’interpretazione che permise alla stessa Crawford di vincere l’Oscar come Miglior Attrice.
Feud: Bette and Joan – Il Premio della discordia
Dopo l’uscita e lo straordinario successo di Che Fine ha Fatto Baby Jane le due dive non fecero altro che ringraziarsi e farsi una serie di complimenti (nonostante le varie ripicche sul set) fino all’uscita delle nomination agli Oscar, quando Bette Davis venne nominata e Joan Crawford no. Durante la premiazione la Davis era convinta di vincere ma si ritrovò a dover digerire un boccone amaro, la Crawford aveva infatti fatto una vera e propria campagna denigratoria, inoltre nel momento in cui venne annunciata la vincitrice si alzò la Crawford dicendo: “Scusami, ho un Oscar da prendere!“, l’attrice infatti aveva convinto le altre nominate a non presenziare e a delegare lei per il ritiro del premio.
Feud: Bette and Joan – Una faida eterna
La rivalità fra Joan Crawford e Bette Davis continuò per molti anni, tanto che le due avrebbero dovuto lavorare insieme in un altro film dal titolo Piano…Piano, Dolce Carlotta, alla fine, però, la Crawford si tirò indietro e il ruolo andò alla migliore amica della Davis: Olivia De Haviland. Come se non bastasse, quando Joan Crawford morì, Bette Davis commentò l’evento alla stampa con queste parole: “Non si dovrebbero mai dire cose brutte sui morti, solo il bene. Joan Crawford è morta… bene.“.