Paddington 2: la Russia rimanda l’uscita per favorire i film nazionali
Il film era stato originariamente programmato per debuttare in Russia giovedì (18 gennaio).
Il ministero della cultura russa ha posticipato l’uscita di Paddington 2 di due settimane per offire ai film locali una possibilità migliore di competere con le uscite straniere. Il film era stato originariamente programmato per debuttare in Russia giovedì (18 gennaio). Il ritardo segna la prima volta che il nuovo ministro alla cultura ha usato il suo potere per spostare l’uscita di film stranieri, come accaduto nel 2016, anno in cui erano state assegnate date diverse dai programmi originali dei distributori. In precedenza, i distributori locali avevano volontariamente rimandato i loro film per evitare collisioni.
Allo stesso modo, è stata la prima volta che un posticipo viene annunciato appena un giorno prima della prevista data di rilascio, costringendo i cinema a cambiare frettolosamente i loro programmi e a restituire denaro a chi già aveva acquistato i biglietti di Paddington 2 in prevendita.
“Probabilmente volevano rimuovere la concorrenza potenziale per il film locale Skif [Scythian], in uscita lo stesso giorno”, ha detto una fonte nell’industria cinematografica russa a The Hollywood Reporter. “E potrebbero anche voler aiutare Dvizheniye Vverkh [Three Seconds] a fare ancora di più.”
Uscito il 28 dicembre, il film drammatico sul basket Three Seconds è già diventato il film casalingo più imponente di tutti i tempi per la Russia. A partire dal 14 gennaio, ha incassato 33,5 milioni di dollari. Scythian è un film d’azione storico, prodotto dalla major locale STB.
Nel frattempo, ci sono state segnalazioni che Maze Runner – La rivelazione della Fox, previsto per il rilascio il 25 gennaio, potrebbe essere spostato all’1 febbraio. Giovedì, tuttavia, il ministero della cultura ha rilasciato al film una licenza per la data prevista. Probabilmente, la polemica sul posticipo di Paddington 2 ha spinto l’agenzia a rivedere i suoi piani.
Giovedì, l’associazione dei proprietari di cinema russo ha rilasciato una dichiarazione contro il ministero per aver rimandato il rilascio di Paddington 2. “L’associazione ritiene che la decisione sia una manifestazione inaccettabile di interferenze dirette e maleducate con le operazioni dei cinema come imprese commerciali”, si legge.
Anche Alexander Rodnyansky, produttore di Loveless di Andrei Zvyagintsev, finalista dell’Oscar in lingua straniera, ha criticato la mossa. “Quando i funzionari di stato mischiano protezionismo e volontarismo, è un disastro”, ha scritto in una rubrica per la rivista Snob.
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