Baby Driver: Edgar Wright aveva previsto la nomination agli Oscar
Mentre sta già fantasticando su cosa inserire nel sequel, Edgar Wright svela con stupore di aver previsto che il suo Baby Driver - Il genio della fuga sarebbe stato nominato almeno a un Oscar. Il film con Ansel Elgort potrebbe portare a casa fino a tre statuette.
Edgar Wright ha visto il suo Baby Driver – Il genio della fuga nominato a ben tre Oscar, ma il regista aveva in qualche modo pronosticato che il film avrebbe conquistato un simile onore.
Candidato al miglior montaggio, al miglior sonoro e al miglior montaggio sonoro, Baby Driver potrebbe davvero portare almeno una delle statuette a casa. Tecnicamente favoloso, l’heist movie a colpi di pedale è stato uno dei titoli più esaltanti dello scorso anno ed Edgar Wright era consapevole delle sue potenzialità sin dall’inizio, come rivela in prima persona tramite il suo profilo Twitter. Il cineasta inglese ha condiviso una nota inclusa nella sceneggiatura originale che recita:
“Questo film ha una tonnellata d’azione e sebbene non mi permetterei mai di dirvi cosa fare, vi raccomando di leggere le direzione di scena con la giusta musica nelle vostre orecchie. Questo è un film su qualcuno che non può funzionare senza musica, perciò questa sceneggiatura è semplicemente la cartina per un film che dovrebbe, come minimo, essere nominato in una delle categorie sonore agli Oscar 2016. Non mi interessa quale.”
Insomma, una vera e propria profezia! Edgar Wright ci aveva visto giusto e, anche se sono passate due edizioni rispetto a quelle citate dal regista, Baby Driver è riuscito davvero a essere tra i protagonisti degli Oscar. Con il primo capitolo capace di incassare circa 230 milioni di dollari, è probabile che vedremo anche un sequel del film con Ansel Elgort, in cui Wright sarà coinvolto almeno nelle vesti di sceneggiatore.
Okay, this is spooky. My producer Nira Park just resent me my 2nd draft of ‘Baby Driver’ from 2014. And check out my directors statement on Page 2. A premonition no less! pic.twitter.com/UGfCO3HMH9
— edgarwright (@edgarwright) 23 gennaio 2018
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