È arrivata la felicità 2 – recensione dei primi due episodi della serie Rai
Torna su Rai 1 da martedì 20 febbraio È arrivata la felicità, la fiction con Claudia Pandolfi e Claudio Santamaria, nei panni dei due innamorati Angelica e Orlando
Dopo il successo della prima stagione, torna su Rai 1 È arrivata la felicità, la fiction con protagonisti Claudia Pandolfi e Claudio Santamaria. I nuovi episodi verranno trasmessi due per volta in 12 serate, per un totale di 24 puntate. Come nella scorsa stagione, anche questa volta la fiction cercherà di raccontare la quotidianità della famiglia Camilli – Mieli, attraverso il tono della commedia e dell’ironia. Una famiglia però allargata, da quando Angelica e Orlando hanno deciso di andare a convivere, portandosi dietro i rispettivi figli (due per uno) e festeggiando poi l’arrivo del piccolo Andrea. Ma se alla fine della scorsa stagione i due erano riusciti finalmente a conquistare la felicità, in queste nuove puntate il lieto fine sembra un traguardo veramente lontano. Angelica e Orlando scopriranno infatti che la convivenza non è così semplice come sembra e che vivere sotto lo stesso tetto, con cinque figli e molte responsabilità, comporta sacrifici e compromessi. E già nei primi due episodi della nuova stagione, i due innamorati dovranno superare non poche difficoltà.
Quando siamo ritornati: cosa è successo a Angelica e Orlando in questi due anni e mezzo?
Le nuove puntate di È arrivata la felicità ripartano esattamente due anni e mezzo dopo il lieto fine della prima stagione. Nel primo episodio Quando siamo ritornati, Angelica e Orlando sono alle prese con la vita di tutti i giorni: quattro figli adolescenti, un neonato, le bollette da pagare e la casa da mandare avanti. Tutte piccole difficoltà che, sommate insieme, aumentano la tensione tra i due. Dimentichiamoci la complicità e la tenerezza delle vecchie puntate: Angelica e Orlando sono ormai ai ferri i corti e i litigi sono all’ordine del giorno. Mentre tutti gli altri sembrano aver imboccato la strada per la felicità, come Pietro e Nunzia decisi ad andare a convivere, oppure Rita e Valeria, prossime alle nozze e in attesa del secondo figlio, la coppia destinata a stare insieme per sempre, inizia a vacillare.
La vita di tutti i giorni non è rose e fiori come i due innamorati si aspettavano e ad ogni piccolo errore di uno, l’altro dà di matto. Il punto forte della fiction rimane quindi sempre lo stesso: rappresentare la realtà. Se infatti, nella scorsa stagione abbiamo assistito alla faticosa ricerca della felicità e dell’amore da parte dei due, questa volta la serie porta sul piccolo schermo quei problemi che tutte le famiglie affrontano ogni giorno. Raccontare l’ordinario e portarlo in televisione: È arrivata la felicità conquista nuovamente il pubblico con la semplicità e con la sua capacità di coinvolgere profondamente lo spettatore, fino a fargli riconoscere se stesso nei personaggi della storia. Soprattutto durante i furiosi litigi che Angelica e Orlando inscenano ogni giorno. La situazione ad un tratto però precipita e, durante una discussione in auto, i due vanno a sbattere contro un albero. Fortunatamente nessuno si fa male, ma durante il controllo in ospedale, il medico trova qualcosa che non va in Angelica e decide di sottoporla ad alcune analisi.
Quando pensavi che avessi l’amante: affrontare un tema delicato e importante con la solita ironia
Il secondo episodio della nuova stagione, dal titolo Quando pensavi che avessi l’amante, si contrappone decisamente al primo. Una precisazione è però d’obbligo: anche se le tematiche cambiano drasticamente, il tono e lo sguardo con cui vengono rappresentate rimangono esattamente gli stessi, quelli tipici della serie. Ed è proprio questa l’arma vincente.
Angelica si sottopone a diversi controlli per stabilire la presenza o meno di un tumore. La donna però decide di non informare nessuno finché non avrà i risultati. Il suo comportamento tuttavia, un po’ distaccato e schivo, insospettisce Orlando. I due infatti non litigano nemmeno più e la donna è sempre più distante e distratta. Nel frattempo la vita della grande famiglia allargata va avanti e mentre Guido, il padre di Orlando e Pietro, ha deciso di buttarsi in una nuova avventura lavorativa, lo stesso Pietro ammira estasiato Nunzia che fa il suo brillante ingresso nel mondo dell’università. La tranquillità di Rita e Valeria invece sarà e messa in discussione da Luca, ex fidanzato di Rita, con il quale la ragazza si è incontrata qualche mese prima a Madrid. Gelosie, nuovi inizi e tanto amore: anche il secondo episodio porta ancora una volta sul piccolo schermo i problemi di tutti i giorni, che vengono però improvvisamente spazzati via da un ostacolo ancora più grande, la malattia.
Qui la serie fa un balzo in avanti e nonostante il tema affrontato non sia dei più semplici, il linguaggio e l’atmosfera rimangono gli stessi. Il merito va tutto alla sceneggiatura e alla regia: in un’atmosfera sempre positiva e mai malinconica o tetra, Angelica confessa a Orlando di avere il linfoma di Hodgkin e si dimostra più decisa che mai a superare questo ostacolo. Ecco che i problemi quotidiani e le piccole difficoltà di ogni giorno, diventano misere di fronte la malattia. Ma Angelica non si abbatte e grazie all’amore che Orlando e la sua famiglia hanno per lei, è sicura di riuscire a guarire e di riconquistare nuovamente la felicità che merita.
È arrivata la felicità non perde il suo tocco, portando nuovamente sullo schermo un prodotto divertente e ben costruito
Due episodi che fin da subito colpiscono e conquistano. Due puntate molto diverse tra loro ma che trovano nel linguaggio divertente e ironico e nelle atmosfere calde e famigliari, il loro punto d’incontro. Mentre infatti nel primo episodio al centro delle continue discussioni troviamo le incomprensioni e i problemi quotidiani di ogni famiglia, nel secondo tutto viene sostituito dalla malattia. Ma il tono non cambia mai: con grande abilità, la serie riesce a raccontare un tema difficile e delicato, senza scadere nel banale o melodrammatico.
La storia poi non annoia mai. Gli episodi infatti sono ricchi di flaschback e salti temporali, che raccontano cosa è accaduto nei due anni e mezzo che appena trascorsi. L’elemento inoltre che tiene unite le due stagioni, è il continuo dialogo che i due protagonisti hanno direttamente con il pubblico. Se nella prima stagione infatti, Angelica e Orlando raccontavano in prima persona le proprie sensazioni seduti su dei divani, nei nuovi episodi il pubblico entra direttamente nelle loro teste. Di volta in volta infatti, i due esternano i propri pensieri e preoccupazioni mentre si trovano in una stanza circondata da ingranaggi.
È arrivata la felicità torna quindi con nuovi episodi, ma con le atmosfere, l’ironia e le tematiche contemporanee con i quali ha conquistato il pubblico nella scorsa stagione. Anche i personaggi sono sempre gli stessi, con qualche new entry. Oltre infatti a Angelica e Orlando, interpretati da Claudia Pandolfi e Claudio Santamaria, nei nuovi episodi rivedremo le gemelle Laura e Bea (Greta e Giorgia Berti), Umberto (Andrea Lintozzi Senneca), il piccolo Pigi (Francesco Mura), Valeria (Giulia Bevilacqua), Rita (Federica De Cola), Pietro (Alessandro Roja), Nunzia (Simona Tabasco), Francesca (Tezeta Abraham), Giuseppe (Ninetto Davoli), Giovanna (Lunetta Savino) e Guido (Massimo Wertmüller). Ad accompagnarli, tanti nuovi personaggi: Antongiulio, interpretato da Tullio Solenghi, Luca (Primo Reggiani), Sabaudia (Lorenza Indovina) e i giovani Emanuele (Pierangelo Menci) e Simone (Paolo Fantoni).
L’appuntamento con i primi due nuovi episodi è per martedì 20 e mercoledì 21 febbraio. Tutte le altre nuove puntate saranno trasmesse ogni martedì in prima serata, sempre su Rai 1.