Bif&st: nel programma 2018 anche Favino, Bertolucci e Tornatore

Presentato il programma del Bif&st – Bari International Film Festival, nella città pugliese dal 21 al 28 aprile.

Al via una nuova edizione del Bif&st, che quest’anno porta nella città pugliese alcuni eventi speciali. In primis abbiamo l’anteprima della versione restaurata di Ultimo Tango a Parigi, alla quale presenzierà il regista Bernardo Bertolucci. La pellicola del 1972 con Marlon Brando e Maria Schneider (della famosa scena del burro se n’è parlato a lungo in tempi abbastanza recenti) è stata restaurata grazie al Centro Sperimentale di Cinematografia. A questo evento va ad aggiungersi il cine-concerto dedicato ad Armando Trovajoli, nel centenario della nascita del grande musicista che ha reso indimenticabili i temi di tanti film.

A presentare il programma del Bif&st 2018 sabato 10 marzo, presso il Circolo Barion di Bari, il direttore Felice Laudadio, con il Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, il Sindaco di Bari Antonio Decaro, l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale Loredana Capone e il presidente dell’Apulia Film Commission Maurizio Sciarra, oltre ai due Eventi Speciali prevede sei film in anteprima al Teatro Petruzzelli. Introducendo la nuova edizione del festival il sindaco della città di Bari, Antonio Decaro, ha detto:

Il Bif&st è un festival che permette alla città di Bari di proiettarsi nel mondo del Cinema attraverso le novità che saranno presentate in questi giorni che precedono la nuova edizione e facendo anche un salto nel passato con la possibilità di riscoprire i grandi capolavori cinematografici. Ringrazio il Bif&st, la Regione Puglia e l’Apulia Film Commission per aver investito ancora una volta nella città di Bari con questo festival che è anche un festival dei cittadini, un festival degli spettatori sempre più coinvolti. I numeri crescono ogni anno di più. Il festival cresce così come il cinema in Puglia.

Segue a ruota l’Assessore Loredana Capone:

Il festival ha raggiunto e superato due grandi sfide: il superamento dello stereotipo del sud e dello stereotipo dei festival del cinema. Questo festival si sta avviando al suo decimo anno sempre in crescendo e sempre con maggiori successi. Oggi possiamo considerare il Bif&st come il quarto festival italiano dopo Venezia, Roma e Torino. Il secondo stereotipo è vinto grazie alla grande popolarità del festival: tutte le generazioni sono presenti; i giovanissimi partecipano alle masterclass sempre più numerosi, sia da soli che in ambito scolastico; tutte le età appassionate di cinema partecipano attivamente al festival, non solo esperti, ma anche coloro che vogliono anche semplicemente scambiare qualche parola con l’artista che si ha la possibilità di incontrare nei luoghi del festival stesso. Inoltre accanto a continuità e popolarità abbiamo un ulteriore obiettivo da raggiungere e che stiamo conseguendo con un certo successo: aprire i contenitori della città ad eventi culturali di particolare pregio, ospitare artisti e talenti nazionali ed internazionali e farlo nel periodo di Aprile quindi fuori dalla stagione di punta. Questo significa davvero lavorare per un turismo e per una fruizione a 365 giorni all’anno. Significa unire turismo – per la città e la regione – e cultura.

Tra i film del Panorama Internazionale in concorso al Bif&st 2018 ne abbiamo un totale di 12 provenienti da tutto il mondo. Alla fine dell’evento solo 3 di questi riceveranno il Bif&st International Award, per il Miglior Regista, per il Miglior Attore e per la Migliore Attrice e a decretare i vincitori sarà una giuria di 30 spettatori – presieduta da Gianluca Carofiglio.

Lezioni di Cinema al Bif&st 2018: tra gli ospiti Pierfrancesco Favino e Bernardo Bertolucci

Le sempre più attese e affollate Lezioni di Cinema vedranno, tra gli altri, Bernardo Bertolucci, Mario Martone, Antonio Albanese, Vittorio Storaro, Pierfrancesco Favino, Margarethe von Trotta con Carofiglio e Giancarlo De Cataldo, Micaela Ramazzotti. Alle prestigiose personalità verrà consegnato il “Federico Fellini Platinum Award for Cinematic Excellence”.

Due le sezioni dell’ItaliaFilmFest i cui Premi sono intitolati ai più importanti e famosi personaggi di ciascuna specialità. I lungometraggi in concorso, cioè i film usciti in Italia nell’anno e votati da una giuria di autorevoli critici, i cui vincitori saranno annunciati il 13 aprile e premiati sera dopo sera al Petruzzelli. Su di loro ogni giorno un Focus, condotto da Franco Montini. Le Opere prime e seconde in Concorso, valutate da una giuria di 30 spettatori, presieduta da Giancarlo De Cataldo, che attribuirà i premi al Miglior Regista, alla Migliore Attrice e al Miglior Attore.

All’ormai consolidata sezione Cinema & Scienza – che quest’anno presenta sette documentari di Werner Herzog – patrocinata dal CNR e organizzata con l’Università Aldo Moro, il Politecnico di Bari e il Goethe Institut, abbiamo anche Cinema & Arte, che verrà ampiamente sviluppata nelle prossime edizioni, Cinema & Musica, dedicata a Luis Bacalov, recentemente scomparso e Cinema & Medicina, una rassegna che prelude a una futura collaborazione strutturata.

Due le retrospettive del Bif&st 2018: la prima dedicata a Marco Ferreri, in collaborazione con CSC- Cineteca Nazionale, prevede la proiezione di lungometraggi, cortometraggi, documentari, film tv, e documentari sul regista, oltre a una grande Mostra fotografica realizzata con la Cineteca Nazionale; e la seconda dedicata al produttore Franco Cristaldi, con film e dibattiti, in collaborazione con la Feltrinelli, alla presenza di registi quali Giuseppe Tornatore, attrici, attori e critici.

Completano il programma: i Laboratori, due seminari formativi sul lavoro del direttore della fotografia, condotto da Luciano Tovoli e un secondo dedicato alla critica cinematografica, condotto da Paolo D’Agostini; le Conferenze e gli incontri al Circolo Barion aperti anche al pubblico; le proiezioni per le Scuole, a ingresso gratuito, per gli studenti delle scuole medie secondarie di Bari e provincia.