Avengers: Infinity War – I registi: “Niente fiducia, soprattutto a Tom Holland”

I registi di Avengers: Infinity War non potevano fidarsi di nessun attore per custodire i segreti del film, soprattutto di Tom Holland

Un blockbuster dell’imponenza di Avengers: Infinity War richiede che tutti, tra cast e produzione, il più stretto riserbo sulla trama del film. Compito questo non facile soprattutto per Tom Holland, lo Spider-Man del MCU, non proprio il migliore per custodire i segreti dei film in cui è presente.

Durante una recente intervista rilasciata ai microfoni di Games Radar, Joe Russo, il co-regista del kolossal dei Marvel Studios ha ribadito che per custodire i segreti non si poteva rivelare niente a nessuno, tra cui gli attori e in particolare Tom Holland:

Non potevamo fidarci di nessuno – men che meno di Tom Holland! – a dir la verità. È un peso in meno da sopportare per loro, probabilmente è più facile leggere un copione falso con una conclusione finta così da non avere la pressione di sapere cosa succede nel film e poi dover essere costretti a nasconderlo.

Con il film in uscita che segnerà il culmine di 10 anni di storie con i suoi 18 film, l’Universo Cinematografico Marvel, si avvia a un’epica conclusione che i registi sperano nessuno rovini prima che arrivi nelle sale di tutto il mondo.

Avengers: Infinity War esce il prossimo 25 aprile, di seguito la sinossi:

Un viaggio cinematografico senza precedenti, che dura da dieci anni e che attraversa l’intero universo cinematografico Marvel, “Avengers: Infinity War” dei Marvel Studios porta sullo schermo la resa dei conti definitiva, la più letale di tutti i tempi. I Vendicatori e i loro alleati Supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo blitz di devastazione e rovina ponga fine all’universo.