James Gunn spiega il guscio visto in Thor: The Dark World

Dopo Avengers: Infinity War è caccia ai segreti dell’MCU con James Gunn che ha fatto luce su uno apparentemente importante

L’incredibile entusiasmo immediatamente successivo ad Avengers: Infinity War non conosce confini – come ha confermato la stessa Fandango. In atteso del capitolo che concludere l’MCU per come lo conosciamo è iniziata la caccia ai segreti dell’Universo. James Gunn, regista e sceneggiatore della trilogia di Guardiani della Galassia, ha risposto ad alcune di queste domande per far luce su uno dei personaggi più attesi, Adam Warlock.

La figura brevemente anticipata nella scena post-credit di Guardiani della Galassia Vol. 2, è uno dei personaggi più importanti nei fumetti Marvel. Si potrebbe anche definire come il protagonista principale di Infinity Gauntlet, la serie di fumetti che ha ispirato il film dei Fratelli Russo. Eppure, a parte un guscio appena accennato e la parola “Adam“, si sa ben poco sull’atteso personaggio.

Recentemente James Gunn ha commentato il bozzolo presente nella scena post-credit di Thor: The Dark World, che molti inizialmente pensavano fosse un riferimento ad Adam Warlock. Lo sceneggiatore, regista aveva scelto di anticipare Warlock in vol. 2 perché cercava disperatamente di assicurarsi che non fosse escluso del tutto dall’Universo Cinematografico Marvel così da tenerlo in caldo per trame future del Marvel Cinematic Universe.

Sta di fatto che i fan della Marvel volevano sapere se c’era una connessione tra il bozzolo di Vol. 2 e quello presente alla fine di Thor: The Dark World. Gunn ha rapidamente smentito tale voci secondo cui sarebbe potuto essere lo stesso di Warlock, spiegando che non erano lo stesso e unico bozzolo.

Il bozzolo in possesso del Collezionista nel primo film era di Adam Warlock? Per il regista no: “Quella era solo un’antica versione dei gusci appartenuti ai Sovereign“.

That was an ancient version of the Sovereign’s cocoons.

— James Gunn (@JamesGunn) 10 maggio 2018