Alden Ehrenreich: il giovane Han Solo merita il posto di Harrison Ford?
Alden Ehrenreich merita il posto di Harrison Ford? In attesa di vedere al cinema Solo: A Star Wars Story vediamo insieme, secondo giornalisti e fan, l'attore non è in grado di eguagliare Harrison Ford.
Si tratta di uno dei film più attesi dell’anno, sopratutto dai fan di Star Wars ma non solo, eppure proprio gli “aficionados” della saga creata da George Lucas stanno facendo tremare i vertici della Disney e della Lucasfilm, che ora temono che Solo: A Star Wars Story sia un flop epocale. Il motivo? Semplice. Alla base delle rimostranze che ormai da tempo stanno travolgendo i social e animando la fanbase, ci sarebbe proprio l’attore scelto per interpretare il leggendario Han Solo al posto dell’ormai troppo stagionato Harrison Ford: Alden Ehrenreich.
Alden Ehrenreich: in quali altri film lo abbiamo visto?
Il 28enne californiano Ehrenreich è tutto tranne che un debuttante del grande schermo. Notato giovanissimo da Spielberg, fu lanciato nel 2009 nientemeno che da Francis Ford Coppola, che lo volle come protagonista nel suo Tetro. Alden Ehrenreich ha poi collaborato con il grande regista anche in Twixt, facendosi successivamente conoscere dal grande pubblico sopratutto con Beautiful Creatures – La sedicesima luna, Blue Jasmine e Ave, Cesare! dei fratelli Coen. Insomma, non esattamente un esordiente alle prime armi… eppure per aggiudicarsi il personaggio che lanciò l’allora sconosciuto Harrison Ford, Ehrenreich ha dovuto battere la concorrenza di un bel po’ di coetanei agguerriti, famosi e lanciatissimi come Miles Teller, Ansel Elgort, Dave Franco, Jack Reynor, Scott Eastwood, Logan Lerman, Emory Cohen e Blake Jenner, che erano infatti stati contattati dalla produzione. Tuttavia va sottolineato che per la parte erano stati presi in considerazione qualcosa come 3 mila attori, segno della necessità da parte della produzione di trovare il volto, la voce e lo sguardo giusti.
Per Solo: A Star Wars Story infatti, oltre ad Ehrenreich, la produzione ha messo insieme un cast di tutto rispetto, comprendente Woody Harrelson, Emilia Clarke, Donald Glover, Thandie Newton, Phoebe Waller-Bridge, Joonas Suotamo e Paul Bettany. Vecchi e nuovi personaggi sono stati fusi in uno script concepito da Jonathan Kasdan e Lawrence Kasdan, mentre alla regia inizialmente erano stati deputati Phil Lord e Christopher Miller. Tuttavia la produzione, insoddisfatta dei risultati ottenuti, aveva sostituito entrambi con l’esperto Ron Howard. Pare che alla base vi fosse anche perplessità per la performance di Ehrenreich, tanto che per il giovane attore era stato addirittura trovato un acting coach.
La notizia non ha fatto che gettare benzina sul fuoco alle polemiche mosse dai fan, già poco entusiasti della decisione di uno spin-off dedicato all’amatissimo fuorilegge spaziale, additando l’estrema difficoltà nel reperire un attore che potesse assomigliare a quell’Harrison Ford che, in effetti, rappresenta qualcosa di unico ed inimitabile per stile, caratteristiche ed espressività nella storia del cinema. Su internet la “temperatura” è salita all’avvicinarsi dell’uscita nelle sale e a poco sono serviti i vari trailer rilasciati, che anzi per certi aspetti hanno semplicemente aumentato la diffidenza dei fan verso lo spin-off.
Alden Ehrenreich vs Harrison Ford: una battaglia persa in partenza?
Altrettanto vana sembra essere stata la campagna marketing e mediatica, con tanto di interviste e visite sul set di Harrison Ford, che agli occhi dei fan altro non hanno fatto se non aumentare le perplessità sulla scelta di Ehrenreich. Joe Vargas (uno degli youtuber più ascoltati ed influenti in ambito cinematografico) ha fatto presente quanti tra i fan di Star Wars si augurino il fallimento di Solo, di modo da costringere la Disney ad avere maggior discernimento in futuro su quali progetti mandare in porto. Anche Dani Di Placido, giornalista di Forbes, ha augurato tutto il male possibile alla produzione, criticando la scelta di Ehrenreich, giudicato “un guscio vuoto”.
Natasha Price, dal magazine Who (uno dei più letti in Australia e nel Pacifico in generale), ha enfatizzato quanto per i fan Ehrenreich non sembrasse nella voce, nei movimenti o nell’aspetto neanche il lontano parente di quel Ford ammirato in ben quattro film della saga. Il trailer, secondo molti fan, avrebbe addirittura peggiorato le già non entusiastiche impressioni iniziali, tanto che persino i più speranzosi tra gli spettatori, pur augurandosi un buon film, si sono detti certi che Ehrenreich non potrà neanche lontanamente assomigliare a Ford. Neppure la notizia dei continui consigli di Ford al giovane attore classe 1989 hanno sortito alcun effetto su molti fan, per i quali Miles Teller o Scott Eastwood restavano le uniche scelte da fare per la parte del cinico cowboy spaziale.
Tuttavia la bocciatura più pesante arriva dalla critica ufficiale, in particolare da George Simpson, che dalla sua pagina sul Daily Express, ha sentenziato: “Alden Ehrenreich semplicemente non è abbastanza bravo”. Nel suo articolo apparso il 27 marzo, Simpson ha citato come fonte dei continui fallimenti di Alden sul set uno degli attori presenti, per il quale la mancanza di talento di Ehrenreich sarebbe stato uno degli ostacoli più forti, dal momento che “copiare qualcun altro non è affatto facile”. Tuttavia l’arrivo dell’acting coach avrebbe se non altro reso la sua performance minimamente accettabile, asserisce Simpson citando la sua fonte. Anche critici del calibro di Johnny Oleksinski e A.O. Scott si sono detti concordi nel giudicare insufficiente la prova di Ehrenreich, confermando le critiche dei fan sul fatto che “nessuno può pensare di far dimenticare Harrison Ford ed il suo Han Solo”.
Dal 23 maggio toccherà agli spettatori italiani esprimere l’ardua sentenza!